A Chiusi #nonsiamochiusi: è il titolo del progetto di educazione alla legalità promosso da Arci Siena e partito dalle classi terze e quarte dell’Istituto d’istruzione superiore Valdichiana – sezione Einaudi Marconi di Chiusi.
Il progetto darà attuazione al protocollo d’intesa firmato lo scorso dicembre da Comune di Chiusi e Arci Siena per promuovere la cultura della legalità e della giustizia sociale attraverso azioni mirate e prevede incontri, attività e iniziative culturali rivolte agli studenti e alla comunità all’interno del progetto G.R.ATT., Giovani Responsabili e Attivi per la legalità, promosso da Arci Toscana e associazione Le Discipline e finanziato dalla Regione Toscana nell’ambito della legge regionale 11/99 sull’educazione alla legalità democratica.
Gli incontri nelle scuole proseguiranno fino a fine marzo e prevedono laboratori sulla percezione del fenomeno mafioso, su beni confiscati e buone pratiche di riutilizzo sociale, accanto ad attività pratiche dove i ragazzi saranno chiamati a descrivere con foto, musica e immagini quello che per loro rappresenta il fare antimafia. I materiali saranno poi inviati ai volontari dell’Arci Siena che seguiranno il progetto e che si occuperanno della loro pubblicazione con l’hashtag #nonsiamochiusi sulla pagina facebook Radiolabo e sul profilo instagram Radiolabo dedicati all’iniziativa dalla web radio dell’Arci provinciale di Siena. I ragazzi, inoltre, saranno coinvolti nella preparazione di brevi interviste rivolte a cittadini e alle istituzioni, dove la domanda centrale sarà «Come si può vincere la mafia?», che saranno montate dai volontari Arci e unite in un video di presentazione collettivo a chiusura del progetto. Il progetto A Chiusi #nonsiamochiusi proporrà anche momenti di coinvolgimento dedicati a tutti i cittadini, con eventi pubblici, presentazioni di libri, incontri, proiezioni cinematografiche e altre iniziative in programma fino a giugno.
«Il progetto – afferma Serenella Pallecchi, presidente provinciale di Arci Siena e responsabile legalità democratica per Arci Toscana – dà concretezza al protocollo siglato a dicembre fra la nostra associazione e il Comune di Chiusi. Le iniziative porteranno avanti i nostri progetti di educazione alla legalità già avviate in numerose scuole toscane, oltre che sul territorio senese, e coinvolgeranno gli studenti in maniera attiva, stimolando una loro riflessione con consapevolezza e creatività. Il progetto si aprirà anche a tutta la comunità e i diversi appuntamenti saranno occasioni di crescita sociale e culturale per tutti coloro che vorranno partecipare, uniti dai valori della cittadinanza attiva e della legalità democratica».