// ITALIAN
Più che la semplice rappresentazione di un luogo, le carte geografiche sono pratiche di potere e sapere. La cartografia alternativa è uno strumento utile per sovvertire i sistemi di potere e mettere quest’ultimo nelle mani delle persone, per restituirgli il diritto alla città, allo spazio pubblico, alla geografia. Venerdì 15 marzo, al circolo Arci Porco Rosso, presenteremo due iniziative che vanno in questa direzione: il progetto “This Is Not an Atlas" / "Questo non è un Atlante” (Karl Heyer), e l’associazione palermitana Sguardi Urbani (Marco Mondino e Luisa Tuttolomondo).
Dal 15 marzo, il circolo ospiterà una mostra di mappe selezionate da “This Is Not an Atlas” / “Questo non è un Atlante”. Il volume raccoglie più di 40 contro-cartografie da tutto il mondo. La collezione mostra i modi in cui le carte geografiche vengono realizzate e trasformate a fini di lotta politica, ricerca critica, artistici o educativi: dai territori indigeni dell'Amazzonia al movimento anti-sgomberi di San Francisco; dalla difesa dei commons in Messico alla mappatura dei campi profughi con palloncini in Libano; dalle baraccopoli di Nairobi agli squat di Berlino; dalle comunità di supporto nelle Filippine alle denunce di molestie sessuali al Cairo.
“Questo non è un atlante” mira a essere fonte di ispirazione e documentazione degli e per gli attori e i punti di vista sottorappresentati. Al contempo si propone come un manuale utile per chiunque voglia diventare un contro-cartografo.
Sguardi Urbani è un associazione palermitana di ricercatori con competenze che spaziano dalla sociologia all’antropologia, dalla semiotica alla pianificazione urbana.
Sguardi Urbani intende essere uno spazio di riflessione sulla nostra città, su come rivalutare gli spazi degradati, su come potenziare la partecipazione, e i modi di renderla vivibile a partire da esperienze locali. Tra i principali temi di ricerca rientrano la street art, l’innovazione sociale, la riqualificazione delle periferie, i processi di trasformazione dei centri storici.
Sguardi Urbani cerca di curare anche un dialogo aperto e costante con le realtà territoriali interessate non solo a osservare in modo critico la realtà cittadina ma anche desiderose di trasformarla attraverso la scrittura di idee progettuali che abbiano come denominatore comune la sostenibilità urbana.
Per questo offre consulenza e accompagnamento nell’ambito di percorsi di cittadinanza attiva e progettazione partecipata nell’ambito di interventi di sviluppo locale.
La loro attività comprende anche Palermo by Bike, un servizio turistico in bicicletta che intende sviluppare il turismo sostenibile.
// ENGLISH
More than they are representations of place, maps are practices of power and knowledge. “Alternative mapping” is a tool that can be used to subvert power and put it into the hands of the people, to give them back the right to the city, to public space, and to geography. On Friday, March 15, Porco Rosso will put into conversation two such initiatives – This is Not an Atlas (Karl Heyer), and Palermo’s own Sguardi Urbani (Marco Mondino and Luisa Tuttolomondo).
From the 15th, Porco Rosso will also host an exhibition of maps selected from the publication “This is Not an Atlas.” This Is Not an Atlas gathers more than 40 counter-cartographies from all over the world. This collection shows how maps are created and transformed as a part of political struggle, for critical research or in art and education: from indigenous territories in the Amazon to the anti-eviction movement in San Francisco; from defending commons in Mexico to mapping refugee camps with balloons in Lebanon; from slums in Nairobi to squats in Berlin; from supporting communities in the Philippines to reporting sexual harassment in Cairo. This Is Not an Atlas seeks to inspire, to document the underrepresented, and to be a useful companion when becoming a counter-cartographer yourself.
Sguardi urbani is an association of scholars of Palermo with skills ranging from sociology, anthropology, semiotics to urban planning.
Sguardi Urbani intends to be a space for reflection on the city, on how to re-evaluate degraded spaces, on how to enhance participation, and ways to make the city more liveable, starting from local experiences. The main research themes of the association is street art, social innovation, redevelopment of suburbs, and processes of transformation of historic centers.
Sguardi Urbani also aims to maintain an open and constant dialogue with local associations, actors and stakeholders interested not only in critically observing the city but also transforming it through the writing of design ideas that have urban sustainability as their common denominator. For this reason, it offers advice and accompaniment in the context of active citizenship paths and participatory planning in the context of local development interventions. Their activity also includes Palermo by Bike, a tourist bike service that aims to develop a more sustainable approach to tourism.
notanatlas.org | sguardiurbani.com | arciporcorosso.it