18 July 2019
Controcorrente/ a cura di Valerio Valentini, giornalista de Il Foglio
Rilevanze giudiziarie a parte, l’affaire Moscopoli dimostra quanto l’avventurismo diplomatico di Salvini sia pericoloso per l’Italia.
Da sempre convintamente filorusso, il leader della Lega si è poi convertito a un atlantismo di maniera sperando in un’investitura americana.
Una schizofrenia diplomatica che alla fine ha indispettito sia Mosca sia Washington.
Per anni Salvini si è circondato di collaboratori dalla improbabile caratura internazionale: ora gli scheletri nell’armadio dell’apprendista statista del Carroccio rischiano di costare caro a tutto il paese, già isolato e irrilevante in Europa.