Label: Sdban Ultra
Dopo un lungo periodo di riflessione, Tom Barman ritorna con l’interessante progetto TaxiWars.
Di Barman sappiamo già tutto: con i dEUS fu in grado di infiammare l’Europa con un suono diretto, violento e visionario. Altre fiammate sono arrivate negli anni con alterna fortuna, ma Artificial Horizon, terzo album della band, spinge con estrema lucidità l’idea di un suono contaminato, in bilico tra jazz e sensibilità (indie)pop. La qualità dei musicisti che suonano sul disco va rimarcata: c’è Robin Verheyen e il suo sax infuocato, Nicolas Thys al basso e l’elegante drumming di Antoine Pierre.
Sui brani aleggia il tono scuro di Barman che percorre con grande attenzione gli umori degli strumenti. C’è rap, spoken, raramente un vero canto, molti sussurri e numerosissimi scatti ritmici tra la voce e la sezione ritmica. Perciò rapisce il sound circolare della meravigliosa Infinity Cove, giocata tutta in controtempo, spandono una atmosfera plumbea gli infiniti rimandi armonici di Safety In Numbers, lasciano in sospensione le lunghe volute del sax in Drop Shot.
Un album elegante, figlio di questi tempi scuri eppure così eterei, quasi impalpabili. Ancora una volta Barman si conferma artista di grande talento.
I Taxiwars saranno mercoledì 30 ottobre sul palco del Raindogs House di Savona.
Info e ticket su Evento FB – TaxiWars w Tom Barman from dEUS live at Raindogs House