Mettiamo in rete la solidarietà in tempo di crisi
Roma, 10 marzo 2020 – “Invitiamo tutte le nostre basi associative a sospendere le proprie attività, alla collaborazione con le amministrazioni locali. La nostra funzione, quella di una grande associazione del civismo e della solidarietà è importantissima in questa fase e proveremo a continuare a svolgerla, attraverso l’operato delle nostre basi associative e dei Comitati, diffondendo un messaggio di coesione e solidarietà in una situazione mai vissuta dal nostro Paese”. E’ quanto afferma la Presidente nazionale dell’Arci con una nota inviata a tutte le sue strutture territoriali.
In Italia sono circa 4500 le basi associative ARCI che con l’emanazione del nuovo DPCM si sono fermate. “È in corso un’emergenza straordinaria – continua – la cui gestione è inedita e gli effetti sono e saranno pesanti. Oggi è il giorno che ci chiama alla responsabilità e al senso civico. Siamo – conclude – parte della rete delle iniziative di solidarietà sociale e culturale che si stanno organizzando sui territori, a sostegno di quel ruolo e funzione civile e di contrasto alla solitudine necessario più che mai in questo momento”.