Gli alberi in città
Incontro di giardinaggio
Domenica 26 luglio / dalle ore 18 alle 20
Ingresso con tessera Arci
Biglietto: 6 euro per chi già tesserato -10 euro inclusivo di tessera
Prenotazione necessaria scrivendo a caro.moccia8@gmail.com
Ecco un altro incontro del nostro percorso di riflessioni sul giardino. Dopo il viaggio tra le piante vagabonde che abbiamo percorso l’ultima volta siamo pronti per aprire un altro spazio di incontro per inoltrarci in altri angoli del giardino: i micro-mondi che creano gli alberi. Le vagabonde viaggiano velocemente, fioriscono abbondantemente e poi spariscono. Gracili, svelte, scaltre. Si muovono sbarazzine. Gli alberi hanno più pazienza. Costruiscono una struttura possente. Ospitano infinite storie di vita. Mettono in discussione i confini. Mettono in atto intensi processi anti-inquinamento.
Come organizzarsi con gli alberi in città?
Rosina Widmann, agronoma e giardiniera e Chiara Gregorio, agronoma, affronteranno il discorso circa la delicata questione della gestione delle alberature urbane contemporanee.
Durante la progettazione di un giardino, l’esecuzione di lavori di manutenzione o interventi singoli e mirati, quali problematiche si devono affrontare per poter operare prendendo in considerazione anche l’intenzionalità delle piante e non solo quella dell’uomo? Qual è lo sguardo diffuso con cui ci si deve confrontare? Come gestire le politiche securitarie, gli allarmismi prodotti da mancanza di diagnosi esaustive, la distribuzione finanziaria? Quale gerarchia sussiste – e quali sono le conseguenze - tra gli alberi considerati da preservare e le infinite zone verdi della città che non rientrano in tali parametri ma che compongono la biomassa principale del mondo urbano? Come negoziare con l’abitudine a un’estetica da “salotto ornamentale” tendente a oggettificare il mondo delle piante?
Il giardino diventa una zona liminale in cui è possibile intervenire attraverso la negoziazione di diverse istanze sociali. Diventa un “tra sé” in cui vengono trasferiti elementi individuali quanto collettivi, istanze soggettive e parametri culturali più ampi di riferimento. Come si trova un punto di incontro tra la soggettività di chi abita lo spazio, quella del giardino, la dimensione economica, la legislazione di riferimento e il sapere e la soggettività del giardiniere?
"Gli alberi in città" fa parte di #BolognaEstate 2020, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna - Destinazione Turistica.
La rassegna "Insorti - La quinta estate" è realizzata con il contributo della Regione Emilia-Romagna; con il contributo relativo alla convenzione con il Dipartimento Cultura e Promozione della Città - Comune di Bologna; in partnership con Arci Bologna.