ROMA, 03 NOVEMBRE 2020 – Arci nazionale, Arci Liguria e Arci Genova esprimono preoccupazione, sconcerto e incredulità per le promozioni di due funzionari di polizia condannati in via definitiva per le gravissime violazioni dei diritti umani durante il G8 del 2001 a Genova.
Si tratta delle promozioni a vicequestore di Pietro Troiani e Salvatore Gava decise dalla ministra dell’Interno Luciana Lamorgese e dal capo della Polizia Franco Gabrielli.
Troiani e Gava furono condannati per i fatti di Genova in via definitiva a tre anni e otto mesi più cinque anni di interdizione dai pubblici uffici. Troiani per aver introdotto due bombe molotov all’interno della scuola Diaz mentre Gava per averne falsamente attestato il rinvenimento. Il tutto per giustificare la “macelleria messicana” che si scatenò con l’irruzione della polizia nell’edificio.
Una decisione inspiegabile e gravissima che arriva in un momento di grandi tensioni sociali e un’offesa a quanti vennero arrestati, pestati e torturati in una delle pagine più buie della storia recente del nostro Paese.