La pubblicazione riporta i risultati parziali di un progetto di scambi giovanili tra generazioni di origine straniera che Arci Marche, in collaborazione con l’associazione Secours Populaire Français, ha iniziato nel 2019 e poi dovuto interrompere a causa dell’epidemia di Covid-19. Il progetto, oltre ad affrontare con percorsi diretti e di partecipazione attiva dei giovani tematiche importanti come il razzismo, l’inclusione e l’intercultura, si è contraddistinto anche in quanto ha messo in primo piano la partecipazione dei circoli e dei soci Arci e ha connesso l’associazione con un partenariato europeo in Francia e con realtà scolastiche locali, rafforzando ancora di più la sua incisività sul territorio.
Nonostante lo studio sulle giovani generazioni di origine straniera si sia maggiormente concentrato sui temi dell’identità e dell’appartenenza oltreché dell’inclusione scolastica, l’attivismo sociale si rivela essere una chiave
di lettura indispensabile per comprendere le nuove narrazioni e auto-rappresentazioni che esse condividono della propria esperienza sociale. Considerazione che sottolinea il ruolo, reale o potenziale, svolto da questi giovani nella
costruzione di società interculturali, rispetto anche al tema del razzismo, soprattutto nella sua percezione sociale e culturale. Il progetto di ricerca-azione Macerata-Marsiglia rappresenta in tal senso un peculiare esempio di
coinvolgimento attivo di giovani di origine straniera, fornendo a riguardo una lettura interessante dei nuovi orientamenti di studio sociologico.