CreativAfrica è un festival di cultura africana che si svolge a Torino dal 5 al 19 giugno 2021 + 3 giovedì di luglio
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ore 21.30
Grande serata di innovazione e di musica con l’inedito spettacolo di FEDERICO SACCHI "Somali Disco Fever" - L’incredibile sound del Corno d’Africa -(1969-1991) dedicato alla musica somala.
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ore 21.30
Grande serata di innovazione e di musica con l’inedito spettacolo di FEDERICO SACCHI "Somali Disco Fever" - L’incredibile sound del Corno d’Africa -(1969-1991) dedicato alla musica somala.
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dalle ore 19.00
Aperitivo con live set e voce di Uhuru Republic.
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Aperitivo con live set e voce di Uhuru Republic.
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FEDERICO SACCHI - MUSICTELLER IN:
Somali Disco Fever - L’incredibile sound del Corno d’Africa (1969-1991).
Quella della musica somala è una storia incredibile che verrà raccontata dal musicteller Federico Sacchi in una delle sue esperienze d’ascolto. Un vero e proprio documentario dal vivo che fonde storytelling, musica teatro e video che fa il suo debutto nazionale sul palco di Creativafrica 2021.
La musica prodotta in Somalia tra gli anni ’70 e i primi ’90 è una magnifica anomalia. Una commistione di sintetizzatori celestiali, chitarre e bassi funkeggianti, ritmiche in levare vecchie di secoli e voci bolliwoodiane senza paragoni. Una musica che prende forma e si sviluppata sotto una dittatura che inizialmente aveva deciso di creare un’identità nazionale puntato tutto sull’alfabetizzazione, la promozione delle arti e l’emancipazione delle donne (le vere protagoniste di questa storia). Musica come strumento di decolonizzazione dello spirito e della cultura di un paese.
Un patrimonio dell’umanità giunto a noi grazie all’azione eroica della popolazione che sotterrò migliaia di nastri e cassette per salvarli dal fuoco amico di una guerra civile che ha dilaniato il paese per più di vent’anni. Un patrimonio raccolto e conservato negli archivi di radio Hargeisa e divulgato negli ultimi anni grazie all’azione di due visionari discografici/musicologi.
La musica prodotta in Somalia tra gli anni ’70 e i primi ’90 è una magnifica anomalia. Una commistione di sintetizzatori celestiali, chitarre e bassi funkeggianti, ritmiche in levare vecchie di secoli e voci bolliwoodiane senza paragoni. Una musica che prende forma e si sviluppata sotto una dittatura che inizialmente aveva deciso di creare un’identità nazionale puntato tutto sull’alfabetizzazione, la promozione delle arti e l’emancipazione delle donne (le vere protagoniste di questa storia). Musica come strumento di decolonizzazione dello spirito e della cultura di un paese.
Un patrimonio dell’umanità giunto a noi grazie all’azione eroica della popolazione che sotterrò migliaia di nastri e cassette per salvarli dal fuoco amico di una guerra civile che ha dilaniato il paese per più di vent’anni. Un patrimonio raccolto e conservato negli archivi di radio Hargeisa e divulgato negli ultimi anni grazie all’azione di due visionari discografici/musicologi.
Welcome to Uhuru Republic è l’album di debutto di Uhuru Republic, molto più di un progetto musicale: un viaggio straordinario di un collettivo di artisti italiani ed africani, di curatori, ambasciatori, designers, imprenditori, visionari che hanno deciso di mettere insieme energie e ispirazione per creare qualcosa di unico, un ponte fra il nostro Paese e l’Africa che supera i confini fra i due continenti. Registrato tra Dar Es Salaam e Zanzibar (Tanzania), e post prodotto tra l’Italia e l’Africa da Giulietta Passera, Raffaele Rebaudengo e FiloQ, che ne ha curato anche il mixaggio,
Uhuru Republic è un collettivo di artisti italiani e africani, nato grazie al sostegno dell’ Ambasciata italiana a Dar Es Salaam che ha spinto gli artisti Giulietta Passera (voce, Mangaboo, The Sweet Life Society, Istituto Italiano di Cumbia, Sonoristan), FiloQ (elettronica, Istituto Italiano di Cumbia, Magellano) e Raffaele Rebaudengo (viola, Gnu Quartet) a intraprendere un viaggio in Tanzania e a dare vita ad un progetto artistico e musicale unico nel suo genere: connettere attraverso la musica e l’arte due culture apparentemente distanti come quella africana e quella italiana. Più di trenta artisti provenienti da Tanzania, Italia e Kenya assieme.
_ingresso riservato ai soci ARCI
_contributo del tesseramento incluso nel costo del biglietto dello spettacolo
_vuoi evitare la coda? preiscriviti a questo
link: https://portale.arci.it/preadesione/ricette-dafrica-aps/
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-per info: 3533113671