Si è svolto il 28 giugno 2021 dalle 14 alle 16 per la conferenza online “Media Literacy e Digital Citizenship for All: l’esperienza e i risultati del progetto e-Media”.
Nel 21° secolo, il flusso sempre crescente di informazioni e i canali di informazione hanno cambiato il modo in cui le persone socializzano. Le persone usano sempre più la tecnologia per comunicare tra loro. L’era digitale e Internet richiedono un nuovo tipo di alfabetizzazione, in cui le persone devono essere sicure nell’uso della tecnologia, di Internet e dei social media. Componente essenziale di questa “nuova alfabetizzazione” sono i media online, in cui i bambini devono essere fluenti ed essere in grado di distinguere i fatti dalla finzione.
Qui inizia la nostra storia. Il progetto “E-Media: Media Literacy and Digital Citizenship for Everyone” (e-Media) mira a promuovere l’educazione per tutti producendo linee guida educative relative alle pratiche digitali che consistono in tre manuali. Questi manuali supportano le possibilità per un modo nuovo e innovativo di insegnare diverse materie a scuola. I manuali sono dedicati a tre aspetti della competenza digitale:
1) Robotica educativa: sviluppare il pensiero computazionale con attività pratiche
2) Alfabetizzazione mediatica: comprendere il potere ei rischi dei media online.
3) Espressione online: promuovere un uso più consapevole di social media, blog, web radio e web tv.
L’evento online ha presentato gli strumenti, le attività e le migliori pratiche, implementate dai partner del progetto in Belgio, Italia, Francia, Lettonia e Spagna.
La conferenza ha riunito rappresentanti di decisori politici e organizzazioni della società civile che hanno discusso dell’importanza dell’alfabetizzazione mediatica per insegnanti ed educatori nell’istruzione formale e non formale e delle principali politiche che promuovono l’alfabetizzazione mediatica degli educatori.
PROGRAMMA
14:00 – 14:10 Benvenuto da ALL DIGITAL Peter Palvolgyi, CEO, ALL DIGITAL
14:10 – 14:20 Panoramica dei risultati del progetto e-Media Aurélie Gaudin, coordinatrice del progetto e-Media, The League of Teaching
14:20 – 15:40 Dibattito: L’importanza dell’alfabetizzazione mediatica per gli educatori nell’istruzione formale e non formale
Moderatore: Gabriela Ruseva, Media Literacy Program Officer, ALL DIGITAL
Juliane von Reppert-Bismarck – Fondatrice e CEO, Rivelatori di bugie
Marta Markowska – Direzione Generale per l’Istruzione, lo Sport Giovanile e la Cultura EAC.C4. – Educazione Digitale, Commissione Europea. (Scarica qui la presentazione)
Luna Badawi – Facilitatrice giovanile e ricercatrice sui media digitali, In collaborazione con ARCI Domande e risposte
15:40 – 16:00 Esperienze e prospettive future dei partner e-Media
Moderatore: Aurélie Gaudin, Coordinatrice del progetto e-Media, La Ligue de L’seignement
Domande e risposte
16:00 Chiusura dell’evento
OSPITI
Juliane von Reppert-Bismarck, Fondatrice and CEO, Lie Detectors
Juliane von Reppert-Bismarck è la fondatrice e direttrice esecutiva di Lie Detectors, una premiata organizzazione di alfabetizzazione giornalistica guidata da giornalisti che sensibilizza sulla disinformazione e sui pregiudizi dei media tra gli scolari e i loro insegnanti. Ha diretto lo sviluppo e la strategia di Lie Detectors e ne ha progettato il concetto e l’approccio formativo. Juliane ha rappresentato i rilevatori di bugie all’interno del gruppo di esperti ad alto livello della Commissione europea sulla disinformazione digitale e le notizie false e ha fornito consulenza a politici e legislatori sull’anti-radicalizzazione e sull’alfabetizzazione laterale in un’era di pluralismo dei media.
Per creare Lie Detectors, Juliane ha messo da parte una premiata carriera giornalistica, durante la quale ha scritto per The Wall Street Journal, Newsweek, Reuters, MLex e Spiegel Online, tra gli altri, riportando dall’Europa e dagli Stati Uniti, nonché dall’Africa sub-sahariana , Medio Oriente e Artico. È un’alunna della Columbia University Graduate School of Journalism di New York City e dell’Università di Edimburgo e parla tedesco, inglese, spagnolo e francese.
Luna Badawi, Facilitatrice giovanile e ricercatrice sui media digitali – In collaborazione con ARCI
Luna Badawi ha conseguito una laurea in comunicazione, media e giornalismo e un master in strategie di comunicazione pubblica e politica presso l’Università di Firenze. Svolge attività di mediatrice linguistica, comunicatrice interculturale e operatrice giovanile.
Dal 2017 collabora con l’associazione ARCI per sensibilizzare i giovani sull’educazione e-media e sull’incitamento all’odio online nelle scuole.
Ritiene che il metodo di peer to peer education sia uno dei modi più efficaci per avvicinare studenti e giovani alle problematiche sociali e mettere in luce il potere e anche il rischio degli strumenti digitali. Luna Badawi, parla italiano, arabo, inglese e francese.
Marta Markowska, Direzione Generale per l’Istruzione, lo Sport Giovanile e la Cultura EAC.C4. – Educazione digitale, Commissione europea
Marta Markowska è Policy Officer per l’Educazione Digitale presso la Direzione Generale per l’Istruzione, la Gioventù, lo Sport e la Cultura presso la Commissione Europea a Bruxelles. Il suo precedente lavoro politico nella Commissione europea si è concentrato sull’inclusione sociale e l’uguaglianza, sull’attuazione del quadro strategico europeo per l’istruzione e la formazione e sul lavoro come addetto stampa.
Prima di entrare a far parte della Commissione Europea, Marta ha lavorato come insegnante, produttrice di storie televisive e consulente per le pubbliche relazioni in Canada, Stati Uniti e Corea del Sud. Ha completato la sua laurea con lode presso la Queen’s University di Kingston, in Ontario, e i suoi studi post-laurea presso l’Algonquin College di Ottawa. Nata in Polonia e cresciuta in Canada, è tornata in Europa dove ha completato il suo Master in Studi Europei presso l’Università Jagellonica di Cracovia, in Polonia, dopo di che ha iniziato il suo lavoro con la Commissione Europea. Attualmente vive a Bruxelles ed è mamma di due bambini.