La condanna in primo grado dell’ex sindaco di Riace Mimmo Lucano a 13 anni e 2 mesi, quasi il doppio della pena richiesta dell’accusa, è vergognosa. Una sentenza inaudita, senza equilibrio e senza giustizia. Un violento e preoccupante tentativo di intimidazione contro una persona e contro quelle amministrazioni che con più coraggio si cimentano nell’accoglienza interpretando a vantaggio dei richiedenti asilo i limiti di leggi ingiuste. Un’umanità che rischia di essere demolita da questa sentenza.
Come Arci vogliamo ribadire la nostra solidarietà e vicinanza umana e politica a Mimmo Lucano, un uomo giusto che ha sempre agito per il bene degli altri.
Siamo impegnati, insieme a tutte le realtà che considerano la solidarietà e i diritti un elemento centrale e imprescindibile per ogni democrazia, a mobilitarci nelle piazze per rendere visibile la voce di quella parte d’Italia che non si arrende alla criminalizzazione della solidarietà, dell’accoglienza e dell’umanità.