Il progetto “La cultura è la cura” prende ufficialmente il via a Gela.
Lunedì 4 aprile, presso i locali dell’Istituto Tecnico Tecnologico “E. Morselli”, si è svolto l’evento in diretta streaming che ha permesso di illustrare il progetto ai ragazzi del “Morselli” presenti in aula e a coloro i quali seguivano la diretta sui social.
Alla manifestazione di apertura sono intervenuti:
- Ina Ciotta, Dirigente dell’Istituto Tecnico Tecnologico
- Nadia Gnoffo, Assessore al Comune di Gela,
- Luciana Carfi, Presidente ARCI Le Nuvole di Gela,
- Greta Barbolini, coordinatrice del progetto – ARCI Nazionale,
- Giuseppe Montemagno, referente territoriale del progetto.
Il progetto “La cultura è la cura” ha come obiettivo la promozione della cultura intesa come conoscenza, creatività e opportunità di socializzazione e di inclusione sociale.
I destinatari del progetto sono giovani e anziani, le fasce più deboli e fragili colpite anche dalla pandemia.
Il progetto “La cultura è la cura” è realizzato da ARCI nazionale (soggetto capofila) e dalla rete di partner con sede in quindici regioni e nelle due province autonome.
In Sicilia il progetto ha il coordinamento dell’ARCI Sicilia con l’adesione del Circolo ARCI “Le Nuvole” di Gela che ha già avviato il laboratorio di cucito creativo. Nelle prossime settimane partiranno altre attività rivolte ai giovani e anziani.
“La cultura è la cura” prevede anche la costituzione di reti aperte a istituzioni, enti culturali e altri soggetti che vorranno condividere e sostenere gli obiettivi dell’iniziativa. Al progetto ha aderito l’amministrazione comunale, l’Istituto Tecnico Tecnologico “E. Morselli” e “Librerie Gelesi”. Con gli studenti del “Morselli” si è già svolto un primo confronto in occasione della presentazione del progetto avvenuta nei locali dell’istituto.
Il progetto è realizzato con il finanziamento concesso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali a valere sul Fondo per il finanziamento di progetti e attività di interesse generale nel terzo settore ai sensi dell’art. 72 del decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117.