ROMA, 04 MAGGIO 2023 – “Qui ci abita un frocio che vota D’Alberto”: il cartello con questa scritta è apparso questa mattina sotto la cassetta postale di Luca, sostenitore di Gianguido D’Alberto, primo cittadino uscente di Teramo e candidato sindaco della coalizione di centrosinistra, sostenuto anche da alcune liste civiche, per le amministrative del 14 e 15 maggio a Teramo.
“Un grave atto di intolleranza e violenza, che lascia davvero interdetti e sconcertati. Esprimiamo piena solidarietà a Luca, vittima di un atto omofobo a Teramo. Si tratta di un evidente segno dell’imbarbarimento culturale che il nostro paese sta vivendo: un clima d’odio e di intolleranza che si costruisce di giorno in giorno, in un paese in cui sembra normale che un ministro rispolveri la teoria della “sostituzione etnica”. Questo episodio deve trovare una forte condanna sia da parte della società civile che dalla politica”. Così il presidente nazionale Arci, Walter Massa, e il presidente di Arci Abruzzo, Valerio Antonio Tiberio.