Dal 14 al 16 novembre, Modena ospiterà la XVII edizione di Strati della Cultura, l’evento nazionale organizzato da Arci per discutere il ruolo della promozione culturale nella società contemporanea. Con il tema “Spazi che generano visioni”, l’edizione di quest’anno si concentra sul potenziale trasformativo di centri culturali e circoli nel ripensare città, spazi e modi di abitare, affrontando crisi globali come il cambiamento climatico, la gentrificazione e il capitalismo digitale.
Tre giornate intense di incontri, dibattiti e spettacoli esploreranno temi cruciali come la sostenibilità ecologica, l’intelligenza artificiale nel pensiero culturale e il ruolo delle “notti” nei territori. Con ospiti illustri come Luciana Castellina, presidente onoraria di Arci, e Walter Massa, presidente nazionale, l’evento offre un dialogo tra attivistɜ, intellettuali e artistɜ come Max Collini e Ginevra Di Marco.
In parallelo, il ViaEmili@DocFest proporrà una selezione di documentari per riflettere sul presente, confermando il ruolo di Strati della Cultura come laboratorio di idee per il futuro sociale e culturale del nostro Paese.
Ogni giornata di Strati della Cultura 2024 affronta temi chiave del nostro presente: dalla sostenibilità ambientale e il greenwashing al rapporto tra intelligenza artificiale e pensiero culturale, fino al valore dei presidi culturali come spazi di cura e socialità.
Un’occasione unica per esplorare come centri e circoli culturali possano generare visioni di futuro e risposte concrete alle crisi contemporanee. Con ospiti illustri e una programmazione ricca di incontri e spettacoli, Strati della Cultura è il luogo dove immaginare futuri possibili per città e territori.
Durante Strati della Cultura 2024, anche lɜ più giovani saranno protagonistɜ grazie a MiniStrati, il programma di laboratori creativi dedicato a bambinɜ e ragazzɜ dai 3 ai 12 anni.
Dal 14 al 16 novembre, a Modena, MiniStrati offrirà uno spazio accogliente e stimolante, dove esprimersi attraverso:
- Laboratori di arti performative
- Attività creative progettate per sviluppare immaginazione e curiosità
- Spazi inclusivi e sicuri pensati per divertirsi e crescere insieme
MiniStrati è un progetto realizzato in collaborazione con Tilt Associazione Giovanile APS, DramaTeatro e Arci Modena, per garantire un’esperienza educativa e coinvolgente, anche per i più piccoli.
Perché la cultura non ha età e l’inclusione inizia da piccoli!
Strati della Cultura partecipa a EcoRoutes!
Ecoroutes è un progetto di ARCI, in collaborazione con A Sud, per la trasformazione delle modalità di realizzazione degli eventi culturali, a partire dalla natura delle iniziative programmate in rapporto al pubblico e all’ambiente, e attraverso la conversione ecologica dei propri festival e delle grandi iniziative culturali.
Il progetto EcoRoutes è finanziato dal PNRR, Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Componente 3 – Turismo e Cultura 4.0 (M1C3), Misura 3 “Industria culturale e creativa 4.0”, Investimento 3.3: “Capacity building per gli operatori della cultura per gestire la transizione digitale e verde”, Sub-Investimento 3.3.4: – Promuovere l’innovazione e l’eco-design inclusivo, anche in termini di economia circolare e orientare il pubblico verso comportamenti più responsabili nei confronti dell’ambiente e del clima (Azione B II).
Vivi un’esperienza più sostenibile
- spostati a piedi, in bicicletta o con i mezzi pubblici;
- se non hai esigenze specifiche, non prendere i materiali stampati e consulta il nostro sito online, troverai tutte le informazioni su programma e luoghi;
- se non puoi fare a meno di utilizzare l’automobile cerca di viaggiare a pieno carico: c’è qualcunǝ a cui potresti dare un passaggio?
- porta una borraccia o un bicchiere riutilizzabile;
- aiutaci a gestire lo smaltimento dei rifiuti in maniera corretta.
Accessibilità
Tutti gli spazi e le sale sono accessibili attraverso ingressi con rampa o senza gradini.
Per altre informazioni sull’accessibilità del Festival, scrivi a cultura@arci.it
Migrazioni, femminismo, salute mentale, ambiente e uno sguardo inedito su Gaza: da giovedì 14 a domenica 17 novembre torna al cinema Astra il Modena Viaemili@docfest, il festival del cinema documentario che racconta la realtà mettendo al centro il contemporaneo, la necessità di porsi domande e la capacità del cinema del reale di mostrarci chi siamo, invitandoci a non restare passivi.
Quest’anno il festival si incrocia con Strati della Cultura.
L’accesso al festival è libero e gratuito, a eccezione dei quattro film (L’ultima isola; Sindrome Italia; Ugualmente diversi; >From Ground Zero) che prevedono un biglietto a prezzo popolare di 3,50 euro, a 3 euro per chi presenta il biglietto del treno alla cassa.
È previsto un abbonamento a 14 euro comprensivo dei 4 ticket, del pass e della shopper del festival in cotone biologico in omaggio. Abbonamento e ticket alla cassa del cinema Astra.