Sono tornati e vi faranno ballare "Una volta ancora" con il loro ritmo in levare, ripercorrendo i più grandi successi di una lunga carriera. Gli Arpioni vi aspettano venerdì 16 novembre a La Nuova Ferramenta Arci per una data imperdibile del loro nuovo tour.
A circa 30 anni dall'esordio nel 1990 e dopo una pausa che li ha visti uscire dalle scene nel 2008 - anno in cui decisero di sciogliersi - la band bergamasca riaccende i motori con un repertorio fatto di storie di lotta e di vita e per uno show da ballare e cantare insieme dall'inizio alla fine.
Gli Arpioni sono Stefano Ferri (voce), Franco Scarpellini (chitarra, voce), Marcello Aloe (sax), Alessandro Marzetti (tromba), Pierluigi Caracchi (piano), Luca Mazzola (batteria) e Francesco Puccianti (basso).
Un filo conduttore fatto di musica e impegno sociale che li ha portati dalle prime cover dei classici giamaicani e inglesi, a girare su e giù per l'Italia con il padrino cubano dello ska Laurel Aitken, fino a Pamplona dove hanno conosciuto e iniziato a collaborare con Tonino Carotone. Un sodalizio con l'istrionico cantante spagnolo che li avrebbe portati al successo di "Me cago en el amor".
Il primo lavoro, autoprodotto, arriva nel 1995, con "Papalagi", che li fa conoscere al grande pubblico. La storia degli Arpioni si ferma nel 2005 con l'ultimo album, il quinto, "Malacabeza", quello di maggiore successo, ricco di collaborazioni importanti come Roy Paci, Valerio Mastrandrea e Lele Vanolli; un disco che conteneva tra gli altri il brano "Una storia disonesta", tormentone della fine anni 70 del novecento, arrangiata con la supervisione e il contributo canoro di Stefano Rosso, che ne fu autore.
Dopo tre anni di tournée ininterrotta, la decisione della band nel 2008 di fermare la macchina e scendere.
Dopo otto anni in cui l'affetto dei fan e l'ascolto da parte di appassionati di ogni dove non è mai venuto meno, i "rude boys" sono tornati in città e vi aspettano a La Nuova Ferramenta per un concerto speciale a tutto ska.
*ingresso gratuito con tessera Arci 2018/2019