La Coalizione Clima, in vista della Conferenza delle Parti COP 24, che si terrà in Polonia a Kotowice, dal 2 al 14 dicembre 2018, chiama alla mobilitazione tutte le espressioni della società civile. Di seguito, il testo dell’appello che invita alla mobilitazione.
«Il cambiamento climatico è ormai una realtà che sta già colpendo persone, comunità, ecosistemi, provocando vittime e sofferenze. Numerosi e preoccupanti sono i segnali di accelerazione: dal livello dei mari osservati dal satellite, alla fusione dei ghiacci artici, alle modificazioni delle correnti marine e di quelle ventose, alle ondate di calore e i fenomeni alluvionali sempre più frequenti. Gli scienziati, con il recente rapporto speciale IPCC, ci dicono che per limitare il riscaldamento globale a 1,5°C abbiamo bisogno di mettere in campo azioni senza precedenti. A livello politico, però, non ci sono adeguati segnali di preoccupazione e di azione per azzerare le emissioni di gas serra e cercare quindi di evitare i fenomeni più catastrofici.
Noi chiediamo che:
– si acceleri l’azione climatica perché le emissioni comincino una stabile traiettoria di discesa entro il 2020, per arrivare all’economia a carbonio zero nel minor tempo possibile;
– si aumentino gli impegni di riduzione delle emissioni presentati nel quadro dell’Accordo di Parigi, rendendoli coerenti con l’obiettivo di limitare il riscaldamento globale;
– si faccia tutto il possibile e l’impossibile per limitare l’aumento medio della temperatura globale a 1,5°C rispetto all’era pre-industriale;
– si definisca il Piano nazionale Energia Clima, con un percorso partecipato, facendone un vero e proprio piano di decarbonizzazione che individui le azioni necessarie in tutti i settori e con una visione sistemica, avviando una ‘Giusta transizione’;
– si sostenga fortemente la necessità di target più ambiziosi a livello europeo, con regole e politiche coerenti e conseguenti. Per questo chiamiamo ognuno a fare la propria parte in questa mobilitazione».
Info: www.coalizioneclima.it