Promuovere il diritto alla conoscenza e la capacità di coltivare la memoria collettiva, favorendo la libertà di pensiero e di espressione attraverso la condivisione delle informazioni, rappresentano obiettivi cardine portati avanti dal comitato provinciale Arci di Pescara attraverso le tante iniziative culturali e i progetti di integrazione ed inclusione sociale organizzati all’interno della rete territoriale di riferimento.
Per aiutare le giovani generazioni a recuperare e conservare l’eredità e il ricordo degli avvenimenti storici e culturali di portata nazionale e internazionale che non hanno vissuto in prima persona, ma che costituiscono le radici della propria identità storica e sociale, l’Arci ha ideato una rassegna ad hoc di eventi multidisciplinari. La manifestazione, organizzata dall’Arci Pescara con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Pescara, è denominata A futura memoria. Si snoda attraverso un calendario di 13 appuntamenti, organizzati in diversi circoli Arci di Pescara, nell’arco temporale che va dal 25 gennaio al 29 marzo 2018.
L’obiettivo è celebrare anniversari storici e culturali che hanno cambiato il corso della storia e della cultura mondiale e nazionale, non attraverso una semplice cerimonia commemorativa, bensì ricorrendo a strumenti culturali che siano maggiormente nelle corde delle nuove generazioni: proiezioni cinematografiche e reading teatrali, incontri di approfondimento e musica dal vivo, mostre e presentazioni di libri, fino ad arrivare a coinvolgere direttamente personalità di primo piano della scena culturale e sociale nazionale quali Pierpaolo Capovilla, una delle voci più belle e disarmanti della musica indipendente italiana.
Solo con l’ausilio di queste nuove tecniche comunicative è possibile coinvolgere a trecentosessanta gradi le giovani generazioni, incoraggiandole a recuperare il senso profondo della propria identità culturale e civile e generando al tempo stesso una riflessione approfondita sull’attualità dei valori derivati dalla memoria del passato e sulla loro capacità di segnare il presente e il futuro della società in cui si vive.
La rassegna A futura memoria intende quindi celebrare, preservare e trasmettere fuori da ogni nostalgia le battaglie, i valori e le conquiste di determinati momenti storici come la lotta operaia, i movimenti contro la discriminazione razziale e di genere, la politica della non violenza. Un’eredità, in sostanza, che affonda le proprie radici nei movimenti popolari e antifascisti che hanno contribuito a costruire e consolidare la democrazia costituzionale italiana e che rappresentano la base di partenza della lunga tradizione associativa dell’Arci.
La prima edizione della rassegna A futura memoria è incentrata su due momenti storici rivoluzionari di cui sono ricorsi importanti anniversari nel 2017: il centenario della Rivoluzione Russa e il quarantennale dei movimenti studenteschi e delle radio libere italiane del 1977. Protagonisti di questa edizione sono i concetti di ‘rivoluzione’ e ‘cambiamento culturale’, declinati negli incontri e negli eventi realizzati in diverse location della città di Pescara.
Il cartellone delle iniziative è stato inaugurato giovedì 25 gennaio con la proiezione del film The Hate Destroyer di Vincenzo Caruso. Il programma completo è sulla pagina facebook di Arci Pescara.