...e l'han buttato giù.
“Voi sapete il preambolo: la strage di Piazza Fontana.
Subito dopo hanno fatto una grandissima retata solamente tra gli anarchici.”
Questo è l'inizio di una storia mai finita, italiana, fra le più oscure.
Giuseppe Pinelli, staffetta partigiana, ferroviere, anarchico e padre di famiglia. Capro espiatorio istituzionale per circostanza o per perfidia.
Sicuramente per ingiustizia.
Un progetto teatrale in itinere che intrecciando musica, poesia e le parole di chi ha vissuto quelle drammatiche ore, ripercorre gli avvenimenti della notte in cui Pino morì nella questura milanese.
Lo scopo non è solo non dimenticare ma conservare quella coscienza sociale e politica che ogni essere umano in balìa di tempi dove la repressione è usata come strumento democratico, rischia di perdere.
Quella stessa coscienza che animava Pino.
Con:
Simone Faini
Filippo Frittelli
Federico Tassini
Scenotecnica e Video:
Lorenzo Latini
Drammaturgia e Regia:
Federico Tassini
Questo spettacolo è stato creato tramite la condivisione di competenze, conoscenze e passione dei partecipanti, di amici e compagni solidali.
Ingresso € 10 riservato soci ARCI