Ma perché siamo ancora fascisti?

L'autore Francesco Filippi dialoga con Niccolò Sancassiani di Modena Sobborghi

Intervengono:
Serena Lenzotti - Arci Modena
Angelo Pio Borghi - consigliere del Comune di Soliera con delega alla memoria
Francesca Negri - Istituto Storico di Modena.

Una data, quella scelta per la presentazione del libro, significativa per l’intera comunità e ricordata come i fatti d’armi di Limidi di Soliera: la mattina del 20 novembre 1944 sessanta cittadini furono schierati di fianco alla chiesa di San Pietro in Vincoli, a Limidi di Soliera, in attesa della fucilazione, che viene sospesa grazie anche alla mediazione del Vescovo di Carpi, Vigilio Dalla Zuanna e allo scambio con i prigionieri tedeschi, in custodia dei partigiani dal 3 novembre, giorno della liberazione di Soliera.

Francesco Filippi, storico della mentalità e formatore per l’Associazione di Promozione Sociale Deina, si conferma una voce importante del dibattito sul fascismo con il suo ultimo libro “Ma perché siamo ancora fascisti?”, edito da Bollati Boringhieri nel 2020, che arriva dopo il successo del saggio “Mussolini ha fatto anche cose buone”. Nel volume l’autore analizza i motivi che hanno portato tante cittadine e cittadini italiani a cadere vittima di una propaganda iniziata due generazioni fa, attraverso la narrazione di fatti storici, scritti di intellettuali, provvedimenti presi e non presi, portandoci a fare i conti con un passato che, infatti, non è passato.

L’evento è organizzato da Istituto Storico di Modena, Arci Modena, Vibra Club, Lo Spazio Nuovo, Arci Soliera, Dude, Modena Sobborghi con il sostegno del Comune di Soliera