PER FARE L’ALBERO CI VUOL LA CASA

Stiamo attraverso una crisi sociale drammatica e l’incertezza economica sta mettendo a dura prova larghi strati della popolazione. Sono stati insufficienti gli aiuti delle Istituzioni e quello che è stato destinato, tra l’altro, non riesce a essere percepito in tempo da chi ha bisogno.
A Roma il 18 maggio si sono chiusi i termini per richiedere il bonus affitto, una misura straordinaria messa in campo dalla Regione Lazio per un totale di 27 milioni di euro per aiutare le famiglie in difficoltà economica. Si tratta di un intervento insufficiente e fortemente restrittivo, ma che può aiutare chi rischia di rimanere senza un tetto sopra la testa.
Dagli ultimi dati comunicati dall’assessora Vivarelli, delle 49mila domande presentate, dal Dipartimento Politiche Abitative il bonus affitti è arrivato a solo 5mila famiglie. Dopo quello che abbiamo visto nei mesi scorsi con i buoni spesa, ancora una volta i numeri forniti confermano la disastrosa gestione capitolina dei contributi economici ai nuclei familiari in difficoltà.
Inoltre il 31 dicembre scade il blocco degli sfratti previsto nel Decreto Rilancio. Serve che in Legge di Stabilità il parlamento inserisca un ulteriore proroga di questa misura legandola al periodo di emergenza sanitaria predisposto dal Governo. Non c’è dubbio infatti che fin quando ci saranno restrizioni, per via della pandemia, interi settori lavorativi saranno fermi e con loro la capacità delle persone di pagare gli affitti.
Solo nel mese di luglio sono state cinquecento le richieste di sfratto pervenute al Tribunale di Roma e questo ci restituisce l’immagine dell’emergenza abitativa che sta attraversando la città, quindi, le risorse come quelle del Bonus affitti, seppur minime, devono essere immediatamente erogate a tutti i richiedenti.
Noi non ci stiamo! Per tale ragione il 5 dicembre, alle ore 10.30, saremo a piazza Giovanni da Verrazzano – di fronte al Dipartimento Politiche Abitative – per chiedere che siano sbloccati il prima possibile i fondi, che vi sia una proroga del blocco degli sfratti e investimenti in edilizia residenziale pubblica.
Alzeremo la voce insieme alle famiglie che rischiano di finire per strada.
La casa è un diritto!