La rassegna è stata capace nel corso delle sue edizioni di coinvolgere il pubblico in un dialogo appassionato con i grandi interpreti italiani ed internazionali che si sono esibiti, con percorsi artisti differenti, mostrando la chitarra protagonista nel tracciato storico della società ed espressione della sua multiculturalità: dal raffinato virtuosismo di Shin Ichi Fukuda alla sperimentazione elettro-acustica di Paulo de Carvalho e Rui Penha; dalle note barocche di Tomasz Zawierucha a quelle romantiche di Philippe Villa, fino alla duttilità delle 10 corde di Giorgio Mirto. Dalle melodie meditative dell’est europeo, grazie alla profonda interpretazione di Sandor Szabo e Victor Kozlov, all’energia dei ritmi mediterranei con Les Trois Immigrés; dalla tradizione argentina del Tango e della Milonga con Victor Villadangos a quella del Flamenco con Oscar Guzman; dall’eclettismo raffinato di Eric Franceries al viaggio nella canzone popolare degli Inca Rose Duo.
Un percorso mai banale attraverso generi ed epoche, culture e tradizioni, capace di unire in un comune sentire un pubblico quanto mai eterogeneo, entusiasta di poter essere ogni volta spettatore di concerti coinvolgenti, che si imprimono nella memoria collettiva.