Arci: torna l’appuntamento “Ricreative e popolari”

Bari 31 gennaio - 1 febbraio 2025

ROMA, 30 GENNAIO 2025 – Si terrà a Bari (31 gennaio – 1 febbraio) la seconda edizione di ‘Ricreative e popolari’, l’appuntamento promosso da Arci nazionale dedicato all’associazionismo per un Terzo settore civico e popolare. Due giorni per riflettere, confrontarci e costruire insieme il futuro del nostro agire associativo.

 

Quest’anno l’appuntamento è dedicato a chi anima i Circoli Arci ogni giorno: attivisti, volontari, soci e chiunque creda nell’associazionismo come forza di cambiamento.
Parleremo di socialità, cultura e comunità. Metteremo al centro il valore delle persone che aprono le porte dei Circoli, organizzano attività, intrecciano relazioni e trasformano i territori con il loro impegno quotidiano.

Perché l’Arci è questo: costruire insieme opportunità, combattere la solitudine, fare rete e sostenere campagne, dando vita a un’associazione popolare che risponda ai bisogni delle comunità, valorizzi competenze e moltiplichi il valore sociale.

Per sviluppare i Circoli, è fondamentale sostenere l’attivismo e il volontariato, valorizzando il lavoro sociale, riconoscendo saperi e competenze, promuovendo un’idea generativa di impatto sociale, finanziando attività e mettendo a disposizione spazi.

 

Saranno 3 le sessioni che animeranno questa edizione di Ricreative e popolari:
1 – Prima le persone, su associazionismo e volontariato, partecipazione politica e socialità, che ospiterà anche il racconto delle esperienze di solidarietà e militanza associativa di cinque volontari e attivisti;

2 – Raffrozare le associazioni, sugli strumenti di sviluppo della riforma del Terzo settore, la valorizzazione del lavoro volontario e degli spazi pubblici inutilizzati, la finanza per l’associazionismo, la valutazione di impatto come strumento per riconoscere valore, gli strumenti e start-up di impresa sociale;

3 – Quale visione per il cambiamento: civici, solidaristici, socialmente utili, dedicata alla coprogettazione, al tagliando tra cortocircuiti e buone pratiche e all’economia Sociale, Reti Associative e Terzo settore, anticorpi sociali della democrazia.

Ad aprire Ricreative e popolari i saluti e la presentazione lavori con Francesco Di Gregorio, Presidente Arci Puglia, e Francesca Coleti, Responsabile nazionale Terzo Settore ed Economia Sociale.

 

Previsti, tra gli altri, gli interventi di Fabrizio Barca, Coordinatore Forum Disuguaglianze Diversità, Lucia Boccaccin, Università Cattolica del Sacro Cuore, Tommaso Vitale, Istituto di Studi politici di Parigi Sciences Po, Fiorenza Pascazio, Presidente Anci Puglia, Vanessa Pallucchi, Portavoce Forum nazionale del Terzo Settore.

 

Le conclusioni di Ricreative e popolari saranno affidate a Walter Massa, Presidente nazionale Arci.

 

Negli scenari aperti dallo sviluppo dell’economia sociale, le Reti Associative devono assumere pienamente il ruolo di promotrici di cittadinanza attiva, solidarietà e utilità sociale. Per rimettere al centro le persone e le comunità. Nel percorso che porterà l’Arci la prossima estate alla sua Conferenza di Programma, la capacità di tradurre valori e obiettivi in pratiche associative, verificare metodi e strumenti di lavoro nel cambiamento di fase che stiamo vivendo, comincia ora.

 

Info e programma di Ricreative e popolari: https://www.arci.it/ricreatriv3-popolari-bari/