Campi della legalità Arci: aperte le iscrizioni

26 campi che si svolgeranno tra giugno e ottobre. Iniziamo a presentarli su questo Arcireport

SUVIGNANO #benecomune

La tenuta di Suvignano, che si estende per circa 700 ettari ed immersa nel meraviglioso paesaggio delle crete senesi, rappresenta un bene comune di un territorio per la sua funzione di riutilizzo sociale e di stimolo alla formazione per la legalità democratica.

Il campo prevede la partecipazione dei giovani ad alcuni lavori agricoli (orti didattici e oliveto); momenti di formazione e approfondimento sui temi delle mafie con la partecipazione a un workshop di fotografia sociale e di documentazione e con il laboratorio giornalistico La mafia raccontata tenuto dal giornalista de La Repubblica Attilio Bolzoni; visite guidate alla città di Siena, proiezioni di film, presentazioni di libri, incontri con rappresentanti del mondo dell’associazionismo culturale giovanile e delle istituzioni.

Cultura, partecipazione, esperienze di buone pratiche di riutilizzo sociale di beni confiscati, conoscenza, relazioni, divertimento: sono questi gli ingredienti che fanno di questa un’esperienza unica per coloro che saranno coinvolti.

Dove si svolge: Tenuta di Suvignano – Vescovado di Murlo (Siena)

Quando: dal 29 giugno all’8 luglio.

 

COLLEDARA (Teramo) – Riserve di legalità

I partecipanti saranno coinvolti in attività di recupero e degli arredi presenti nella riserva, con l’obiettivo di creare un ‘percorso della legalità’. È previsto, inoltre, un lavoro di riqualificazione di un vecchio mulino all’interno della Riserva, che sarà ripristinato. In occasione dell’evento conclusivo del campo il mulino sarà inaugurato e intitolato ad Augusta Schiera, madre del poliziotto Nino D’Agostino ucciso dalla mafia nel 1989 insieme alla moglie incinta Ida Castelluccia, venuta a mancare recentemente senza mai essersi arresa nella lotta per la verità e la giustizia per il figlio e la nuora.

Saranno coinvolti nelle attività formative anche i migranti accolti nelle strutture di accoglienza gestite da Arci sul territorio, in maniera da favorire l’incontro e il confronto con dei giovani che scappano da contesti in cui il concetto di ‘legalità’ è quasi totalmente sconosciuto e a cui viene negata la possibilità di partecipare attivamente alla vita sociale dei loro paesi di origine.

Saranno organizzati momenti ricreativi e di animazione sociale come incontri, presentazioni di libri, cineforum ed eventi musicali e teatrali con il coinvolgimento di artisti locali.

Dove si svolge: Colledara (Teramo).

Quando: dal 15 al 21 luglio.

 

CORLEONE (Palermo) – Liberarci dalle spine

La giornata tipo è in quattro momenti:

– attività nei terreni o nei beni confiscati, tra cui la mietitura del grano, la produzione di legumi, la sistemazione e messa a dimora dei vigneti e delle piantine di pomodoro, la vendemmia;

– formazione, studio, approfondimento, incontri, testimonianze e visite guidate in luoghi simbolo, come la casa di Totò Riina a Corleone, Portella della Ginestra (luogo dell’omonima strage del 1 maggio 1947), Casa Memoria Peppino Impastato a Cinisi, il Laboratorio della Legalità a Corleone. Sotto la guida dei coordinatori e delle coordinatrici Arci, i volontari approfondiranno i singoli argomenti attraverso la pubblicazione Arci Appunti di antimafia, che rappresenta un compendio sulla storia di Cosa Nostra e, parallelamente, dell’antimafia in Sicilia;

– attività culturali. I volontari avranno l’opportunità di visitare la città di Palermo, assisteranno alla presentazione di libri, proiezioni di una serie di film in collaborazione con Ucca, incontri con circoli Arci e associazioni culturali giovanili di Corleone e di Palermo;

– animazione territoriale e socialità. Attività di coinvolgimento della cittadinanza, attività sportive ed eventi ricreativi- culturali, a cui parteciperanno i giovani volontari del progetto.

Dove si svolge: Corleone (Palermo).

Quando: dal 28 giugno al 7 luglio | dall’11 al 20 luglio | dall’1 al 10 agosto | dal 19 al 28 agosto | dal 12 al 21 settembre | dal 23 settembre al 2 ottobre | dal 3 al 12 ottobre.

 

RIACE (Reggio Calabria) – Campi del sole

I partecipanti verranno coinvolti nelle attività di riqualificazione e di recupero dell’antico borgo di Riace, un luogo simbolo in cui si è costruito un modello di integrazione.

I volontari inoltre verranno coinvolti in attività formative che vedranno la partecipazione di esperti e testimoni sui temi dell’antimafia sociale e democratica, immigrazione, accoglienza ed integrazione di cittadini stranieri. I volontari saranno coinvolti in iniziative volte alla conoscenza del territorio, animazione sociale, spettacoli e occasioni di svago al mare.

Dove si svolge: Riace (Reggio Calabria).

Quando: dal 14 al 20 luglio.