Nato a Genova il 5 ottobre 1972, da dicembre 2022 è Presidente nazionale dell’Arci.
Walter Massa, una grande passione per la montagna e il Genoa, vanta un lungo percorso in Arci, iniziato negli anni ‘90 da socio e poi da animatore di circolo, esperienza che l’ha portato ad essere prima dirigente dell’Arci genovese dal 2000 al 2008 e successivamente Presidente di Arci Liguria dal 2008 al 2018 e, a seguito della grave situazione pandemica, nuovamente nel biennio 2021-2022.
A livello nazionale Massa ha svolto da metà anni 2000 diversi incarichi nazionali: è stato responsabile infanzia e adolescenza e, grazie all’esperienza più che ventennale nel campo dell’immigrazione e dell’asilo, dell’inclusione e dell’accoglienza, ha ricoperto il ruolo di responsabile nazionale immigrazione e asilo, quello di coordinatore della rete di accoglienza per richiedenti asilo e rifugiati oltre ad essere stato componente della Presidenza nazionale Arci per oltre un decennio. Sia sotto la Presidenza di Paolo Beni che di Daniele Lorenzi è stato chiamato a svolgere l’importante incarico di responsabile nazionale dell’organizzazione e dei rapporti con il territorio in virtù della sua significativa conoscenza dell’associazione su tutto il territorio nazionale e della sua capacità di fare rete.
Da sempre impegnato nell’Associazionismo e più in generale nel Terzo Settore, si è dedicato tra le altre cose alle tematiche connesse all’inclusione lavorativa delle fasce deboli, con particolare attenzione all’immigrazione, al tema del lavoro nell’accoglienza e alla costruzione di un modello nazionale di accoglienza diffusa e in piccoli numeri, anche come consulente di diverse amministrazioni pubbliche. Dal 2021 è anche Direttore generale del Consorzio Officine Solidali s.c.r.l., promosso da Arci nazionale e da altri 23 enti aderenti all’Arci presenti su tutto il territorio nazionale.
Giornalista e scrittrice, ma soprattutto militante politica, si è iscritta al PCI nel 1947, partito da cui è stata radiata nel 1969 quando, con Magri, Natoli, Parlato, Pintor e Rossanda, fonda il manifesto, di cui diviene una delle voci più autorevoli.
La sua carriera politica è continuata tra le fila del Partito di Unità Proletaria per il Comunismo, di Rifondazione Comunista e del Movimento dei Comunisti Unitari. È stata parlamentare nazionale ed europea, nonché direttrice di “Liberazione” e presidente della Commissione europea per la cultura, la gioventù, l’istruzione e i mezzi d’informazione.
Ha pubblicato molti libri, fra cui La scoperta del mondo (Nottetempo, 2011), finalista al premio Strega.
Dal 2014 è presidente onoraria dell’Arci.