Uno spazio aperto a tutti, e non solo agli spettatori della sala, dove è possibile bere e mangiare, dall’ora di pranzo sino all’ultimo spettacolo, intorno ai tavolini nella hall e nell’isola pedonale di piazza Massimo. Il Rouge et Noir diversifica anche le offerte cinematografiche: accanto alla normale programmazione, antologie di film scelti dai cartelloni dei vecchi cineclub, anteprime, documentari d’autore, rassegne a tema, proiezioni abbinate a degustazioni. Non solo cinema: ospitiamo anche concerti e spettacoli, monologhi teatrali e reading. E, in uno spazio dedicato, presentazioni di libri, dibattiti e mostre.
Costruito nel 1903, è il più recente dei teatri storici di Palermo.
Palazzo Branciforte è un luogo unico, dove si fondono identità e innovazione. Uno spazio nel quale la storia si coniuga con l’archeologia, con l’arte moderna e contemporanea, con i libri e con la grande tradizione culinaria italiana.
Il Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino di Palermo è un museo di tradizioni popolari palermitane, è intitolato ad Antonio Pasqualino, che raccolse il primo nucleo della collezione di pupi siciliani, burattini e marionette provenienti da tutto il mondo.
Situato in una delle più antiche zone della città , l’Oratorio sorge sull’area destinata alle sepolture, antistante la chiesa di S. Lucia, che era stata donata alla fraglia dei SS. Rocco e Lucia. Nel 1476 la Confraternita di S. Rocco acquisì un fabbricato per le riunioni del capitolo. Nel 1525 ebbe inizio la realizzazione dell’attuale edificio; i lavori terminarono nel 1542, anno in cui il vescovo benedì l’Oratorio.
Con i suoi 82 metri di lunghezza e i 27 di larghezza il Salòn o Palazzo della Ragione, l’antica sede dei tribunali cittadini di Padova, è una delle più ampie aule sospese in Europa. Riconosciuto come uno dei più celebri monumenti civili eretti in Europa all’epoca dei Comuni, l’edificio fu innalzato a partire dal 1218.
A fianco del prestigioso Piano Nobile dello Stabilimento Pedrocchi si trova il Museo del Risorgimento e dell’Età Contemporanea, che documenta fatti e protagonisti di un secolo e mezzo di storia padovana e nazionale, dalla caduta della Repubblica Veneta (1797) alla promulgazione della Costituzione Italiana il primo gennaio del 1948.
Il Piano Nobile si trova sopra il celebre Caffè Pedrocchi, costruito tra il 1826 e il 1842 da Giuseppe Jappelli. La struttura è composta da una successione di stanze, ciascuna arredata e decorata in modo da ricreare l’ambientazione tipica di un determinato periodo storico. Questa realizzazione è in linea con l’eclettismo ottocentesco, il gusto e l’interesse per gli stili passati.
La Casa del Petrarca rappresenta una delle tappe obbligate per chi vuole visitare i Colli Euganei. Nel 1369 Francesco Petrarca decise di trasferirsi nel paese di Arquà, forse perché il luogo gli ricordava il paesaggio toscano a lui caro e qui trascorse i suoi ultimi anni di vita in totale pace e tranquillità.
L’oratorio di San Michele è quanto rimane dell’antica Chiesa dei Santi Arcangeli; il nome originale dei Santi Arcangeli, convertito in San Michele, risente del passaggio attraverso l’epoca longobarda in cui San Michele viene proclamato patrono d’Italia dopo la vittoria dei Longobardi sui Bizantini.