Il risultato elettorale del 4 marzo pone anche alla nostra associazione la necessità di una riflessione sull’opportunità del rilancio di un progetto associativo adeguato all’attuale fase politica e sociale.
Per questo la Presidenza, dopo un’approfondita discussione, sulla base della relazione introduttiva della Presidente, propone
la seguente nota alla rete associativa nei territori, per svolgere una discussione che vuole utilmente integrare quella delle
assemblee congressuali.
Si tratta di una nota di visione, redatta nell’attuale fase straordinaria, alla luce del disorientamento post elettorale che ci attraversa,
che vuole porre riflessioni per le prospettive dell’associazione in prossimità del Congresso: il momento in cui discutere
del programma e dell’orientamento futuro, non solo per i prossimi mesi.
Si tratta di interrogarsi su come un’associazione come l’ARCI che vuole essere popolare, aperta e non minoritaria si possa attrezzare
per esserlo. Un’associazione che non vuole essere di opinione, ma che vuole costruire e rinnovare le proprie pratiche
sociali per fare cose concrete.