Il rapporto riassume gli ultimi dati disponibili sullo stato di salute dei rifugiati e dei migranti, attraverso uno studio capillare di più di 13 mila documenti raccolti in cinquantaquattro paesi facenti parte della regione Europa dell’Oms (oltre all’intero continente, comprende anche il Kazakhstan, la Turchia, Israele e la Russia), nonché i progressi compiuti dai paesi per promuovere la loro salute. Il report è stato sviluppato in collaborazione con l’Istituto Nazionale per la Salute, la Migrazione e la Povertà (INMP).