Dal dogma proibizionista alla regolazione delle droghe. Il cambio di paradigma necessario in un tour per l’Italia promosso da ARCI, la Società della Ragione e Forum Droghe.
Un tour in 9 tappe promosso da Arci, la Società della Ragione e Forum Droghe che da Roma a Genova toccherà 9 città italiane per avviare un dibattito serio, aperto e pragmatico sulla riforma delle politiche sulle droghe nel nostro paese. È quello che vedrà impegnato in Italia, dal 20 febbraio al 2 marzo, Peter Cohen, sociologo olandese fra i più importanti studiosi a livello internazionale nel campo delle droghe. Al centro il libro Dalla parte della Ragione (Menabò, 2023), frutto della sua collaborazione ventennale con “Fuoriluogo”, sino al 2009 inserto mensile ed oggi rubrica settimanale de “il manifesto”.
Cohen ha insegnato all’Università di Amsterdam ed è stato a lungo a capo del CEDRO (Centro per le ricerche sulla droga) dell’Università della capitale dei Paesi Bassi. Le sue ricerche hanno aperto la strada ad una lettura alternativa del fenomeno dell’uso di droghe che si contrappone a quella convenzionale, su cui si è fondata la proibizione, che considera le sostanze psicoattive “incontrollabili”. Al centro quindi l’urgenza di un “cambio di paradigma”: dall’interpretazione farmacologica dell’uso di droghe, che ipotizza una inevitabile escalation del consumo fino alla “schiavitù” della dipendenza (smentita dai suoi studi), alla spiegazione psicosociale, centrata sui “controlli informali” (le “regole” sociali d’uso) e sulle capacità di autoregolazione delle persone che le usano. Così le politiche non devono essere più finalizzate, tramite la proibizione, all’astinenza: bensì orientate alla regolamentazione legale delle droghe e alla regolazione sociale del fenomeno mettendo in campo efficaci strategie di sostegno all’uso controllato.
Si parte il 20 febbraio a Roma, con un doppio incontro: alle 13, alla Sala Stampa della Camera presentazione del libro e del tour alla presenza dei curatori, Franco Corleone e Grazia Zuffa, dei promotori e dei parlamentari Riccardo Magi, Marco Furfaro, Cecilia D’Elia e Ilaria Cucchi (ingresso solo con accredito a questo form, per gli uomini è obbligatoria la giacca). Alle 18 invece Peter Cohen sarà al Teatro di Porta Portese (Sala Pasolini) con Denise Amerini, Claudio Cippitelli, Franco Corleone, Marco Perduca, Antonella Soldo, Carlo Testini, Stefano Vecchio, Grazia Zuffa e Irene Bregola. L’evento è in collaborazione con l’Associazione Malacoda.
I successivi incontri saranno in parte ospitati dai circoli Arci: a Ferrara il 21 febbraio dal Circolo Bolognesi, il 22 Febbraio a Bologna al circolo RitmoLento, il 24 febbraio a Fusignano al circolo Brainstorm e il 1° marzo a Modena al Vibra Club (ore 21). Il 26 febbraio Cohen sarà invece ospite della SD Factory – Laboratorio Creativo di Reggio Emilia (ore 17,30) in collaborazione con la cooperativa PG XXIII, il 28 sarà il principale protagonista dell’ìncontro di Torino (ore 16,30) su politiche sulle droghe e città promosso con il patrocinio del Comune, ed il 29 febbraio sarà invece a Parma per la presentazione presso la libreria Mondadori Bookstore Ghiaia (ore 18) in collaborazione con Laboranotte. Infine, il 2 marzo è previsto l’ultimo appuntamento a Genova, Giardini Luzzati, in collaborazione con la Comunità di San Benedetto al Porto.
L’iniziativa è cofinanziata dal programma Erasmus Plus, nell’ambito del progetto Adult Education Project, n. 2022-1-IT02-KA121-ADU-000066341.
Roma, 14 febbraio 2024
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