L'associazione lo ricorda in tutte le iniziative nazionali in programma nel 2019 e con una campagna di comunicazione a cura di Gianluca Costantini
Fabrizio De André é stato uno dei più grandi poeti e parolieri che il nostro Paese abbia mai avuto. Le storie e i personaggi che attraverso la sua musica ha raccontato sono indelebilmente stampati nella mente di tante e tanti, con un ruolo che potremmo definire formativo e chi ne é rimasto affascinato porta dentro di sé un pezzo della sua arte per tutta la vita.
Ha raccontato l’Italia e l’ha portata a confrontarsi con i suoi difetti, le sue debolezze, le sue bassezze, i suoi limiti per poterli conoscere e affrontare.
Nel mondo dell’Arci, nei suoi circoli e nelle sue azioni, le storie e i personaggi di De André hanno sempre trovato una casa e in tanti progetti e iniziative si può intravedere da sempre la sua impronta e il suo amore per gli esclusi e i reietti.
Per questo l’Arci nazionale vuole celebrare questo grande poeta, a 20 anni dalla sua scomparsa. Lo farà ricordandolo in tutte le grandi iniziative nazionali che verranno promosse nel corso del 2019 e lo farà nei social, nei circoli e nelle piazze attraverso l’omaggio dell’illustratore Gianluca Costantini che ha donato all’Arci una straordinaria immagine dedicata a tutti coloro che viaggiano in direzione ostinata e contraria.
Un modo per dirgli grazie e per riconoscergli il grande ruolo che ha avuto nella vita, associativa e privata, di ognuno degli operatori, soci o dirigenti che ogni giorno si schierano dalla parte dei rifiutati e dei più deboli.