(San Giovanni d’Acri, Galilea, 1936 – Beirut 1972) scrittore, saggista e giornalista palestinese. Costretto all’esilio con la sua famiglia nel 1948, è emigrato in Siria e in Kuwait e infine si è stabilito a Beirut dove è rimasto vittima di un attentato attribuito ai servizi segreti israeliani. Del 1963 è Uomini sotto il sole, il più noto e il più riuscito dei suoi romanzi, storia di tre palestinesi che tentano in un camion cisterna la fuga in Kuwait e muoiono durante la traversata del deserto. Le vicende del popolo palestinese, l’espropriazione della sua terra e delle sue proprietà da parte israeliana e la condizione del rifugiato palestinese sono i temi costanti di tutta l’opera di K., autore anche di La madre di Saad (1969) e Ritorno a Haifa (1970), in cui si confronta con le ragioni che hanno spinto gli ebrei perseguitati in Europa a fuggire in Palestina.