Dopo la vittoria al primo turno nelle elezioni amministrative a Milano, Bologna e Napoli, ai ballottaggi il centrosinistra conquista nettamente anche Roma e Torino. Nella capitale Roberto Gualtieri ottiene il 60% mentre a Torino Stefano Lo Russo il 59%. Centrosinistra vincente anche a Savona, Cosenza, Isernia, Caserta, Latina e Varese. Una disfatta per la destra che resiste a Trieste con la riconferma di Roberto Dipiazza.
Non possiamo che rivolgere i nostri complimenti alle compagne e ai compagni dell’Arci che, anche in questa occasione, si sono spesi in campagne elettorali belle e partecipate. A partire da Roma, dove in consiglio è stata eletta la compagna Claudia Pratelli, passando per Torino, dove ce l’hanno fatta Jacopo Rosatelli del direttivo di Arci Torino e Alice Ravinale, garante di Arci Torino e consigliera di Arci Piemonte, per arrivare a tutte le altre città al voto.
Risultati entusiasmanti, ma che ci pongono davanti all’evidente dato dell’astensionismo, mai così alto. Sei elettori su dieci non sono andati a votare. Un segnale di disaffezione profonda, a partire dalle periferie delle grandi città, che fotografa la crisi della politica e i rischi di una democrazia sempre meno rappresentativa e partecipata.
Il terreno della partecipazione democratica è quello su cui l’Arci, nell’immediato futuro, si impegnerà con ancora maggior forza, coinvolgendo le nostre basi associative a confronti su programmi e grandi temi sociali. Nel nome della democrazia.