Il Libro – ‘La fede e la ragione. Ricordi e riflessioni di un comunista’ di Orazio Barbieri

Nuova edizione a cura di Antonio Fanelli

Leo S. Olschi editore

 

Stralci della presentazione a cura di Arci

Orazio Barbieri è stato uno dei fondatori dell’Arci nel 1957.  Ha rivestito molti ruoli istituzionali nel corso della sua vita, diversi tra loro ma tutti importanti. Rappresenta un esempio di come dedicare la propria vita alla Politica, unendo il desiderio di studiare e approfondire un pensiero politico forte alle capacità organizzative.

In un periodo di crisi della politica, l’autobiografia di Barbieri è l’esempio di una persona che ha vissuto e lavorato perché i suoi ideali fossero strumento per realizzare una società migliore.

Questo libro ci racconta come si possa dedicare una vita all’impegno politico mantenendo sempre un’autonomia di pensiero, una sorta di manuale per chiunque voglia far politica in modo disinteressato, senza fini personali  e con umiltà.

Le vicende che racconta e le persone che ha conosciuto segnano il secolo scorso e naturalmente anche la sua vita. Di fronte al fascismo e alla guerra, Barbieri si unì alla Resistenza, con un atto “di fede e di ragione” nei confronti di un futuro migliore che lo accompagnerà per tutta la vita.

La sua sensibilità e indipendenza di pensiero lo inducono a ritenere che la cultura e la conoscenza sono gli strumenti per migliorare le condizioni sociali del Paese e mosso anche  da questa convinzione contribuisce a fondare l’Arci.

Barbieri ha avuto una vita piena, ma leggendo le pagine della sua autobiografia colpisce, più che la moltitudine di esperienze e di persone che ha conosciuto, la semplicità con cui le racconta, dando forma all’ideale comunista che ha caratterizzato tutta la sua vita e determinato ogni sua azione.

Il volume è stato ideato da Arci Firenze nell’ambito delle iniziative per il 60° anniversario dell’associazione e realizzato col contributo di Sammontana.