Soddisfazione dell’Arci per questa svolta che apre finalmente la strada alla verità
Il pestaggio c’è stato. Uno dei carabinieri imputati al processo Cucchi, puntando il dito su due suoi colleghi, lo ha ammesso, mentre Ilaria finalmente ha potuto dire, dopo 9 anni di dure battaglie, che il muro di omertà è crollato. Una svolta che ristabilirà una volta per tutte la verità sui fatti che hanno portato alla morte di Stefano.
Quel muro di omertà è crollato e siamo convinti che continuerà a crollare, mattone su mattone, perché è costruito sulla menzogna e non ci sono fondamenta più fragili delle menzogne.
Tutta l’Arci abbraccia Ilaria Cucchi che con il suo coraggio e la sua determinazione non ha mai ceduta nella sua ricerca della verità perché fosse fatta giustizia. E noi le staremo ancora accanto, ogni giorno, fino a che anche l’ultimo piccolissimo tassello sulla morte di Stefano sarà rivelato.