Arci e Arcs: "mobilitati per l'accoglienza. Al via una campagna di raccolta fondi e una missione in Polonia per incontrare le Ong locali"
ROMA, 17 MARZO 2022 – La situazione in Ucraina peggiora ora dopo ora. Migliaia sono già i morti e i feriti tra i civili. Secondo l’Unhcr ci sono già oltre 2 milioni di persone in fuga mentre si stima che 12 milioni di persone avranno presto bisogno di assistenza in tutta l’Ucraina.
Arci e Arcs fin da subito hanno chiesto il cessate il fuoco per costruire la pace. Hanno messo in campo azioni di solidarietà e sostegno, supportando le organizzazioni attive in Ucraina e in Polonia. Attraverso i circoli e comitati, hanno promosso raccolte straordinarie di beni di prima necessità.
Una mobilitazione in favore della popolazione ucraina che proseguirà anche nei prossimi mesi. Una missione di Arci e Arcs è in questi giorni in Polonia, per incontrare alcune Ong locali per capire di cosa c’è più bisogno per aiutare chi fugge dalla guerra.
Per sostenere l’azione delle associazioni in Ucraina e in Polonia attive nell’accoglienza di milioni di profughi o per favorire l’arrivo in Italia in modo sicuro e organizzato di chi fugge, in particolare donne, bambini e disabili, lanciamo la campagna di raccolta fondi “In fuga dall’Ucraina”.
Una campagna per coinvolgere circoli, socie e soci dell’Arci e le tantissime persone che, di fronte a quanto sta accadendo in Ucraina, vogliono sostenere percorsi di accoglienza per la popolazione civile che, come sempre, pagherà il prezzo più alto della guerra.
Anche con una piccola donazione ognuno può fare qualcosa di concreto per l’assistenza ai profughi e per favorire il loro arrivo in altri Paesi.
Chiunque può contribuire con un bonifico bancario intestato a ARCS – ARCI Culture Solidali APS, indicando la causale “EMERGENZA UCRAINA”, al seguente Iban: IT12S0501803200000015080807.