Giovedì 21 dicembre alle 9,30 e alle 18, presso Umbrò a Perugia, gli ideatori e gli esperti del Movimento Consumatori sezione territoriale Umbria del progetto Io non m’azzardo, in collaborazione con Arci e USL Umbria 1, incontreranno i ragazzi delle scuole perugine all’interno di un processo di sensibilizzazione dei giovani sui rischi connaturati al gioco d’azzardo patologico, un fenomeno che, nonostante la crisi economica, è purtroppo in continua espansione e in molti casi coinvolge anche la fascia adolescenziale.
Per l’occasione, i ragazzi del laboratorio cinema dell’associazione culturale Lavori in Corso di Perugia presenteranno alcuni spot da loro realizzati in tutte le fasi (sceneggiatura, ricerca delle locations, costumi, piano di lavorazione, riprese e postproduzione).
I cortometraggi si alterneranno alle fasi formative e agli interventi della giornata. Il percorso dei giovani dell’associazione è partito lo scorso inverno, con incontri con gli esperti e con la visione dei cortometraggi TAXI 1729, che sono stati spunti per realizzare delle sceneggiature legate al tema. Durante l’estate sono state effettuate le riprese, che hanno coinvolto anche diversi privati del territorio, con la partecipazione di circa quaranta giovani attori e la collaborazione dell’Istituto d’Arte ‘Bernardino di Betto’ per i costumi. Tutto il processo è stato condotto da una troupe di cinque persone, che costituiscono il nucleo storico dell’associazione, che da molti anni produce eventi, spettacoli e prodotti video nel territorio.
Nasce così la mini serie The Smiths nella quale gli abitanti dell’apparentemente radiosa e spensierata Smithtown si trovano improvvisamente invasi dagli Smooths, creature affascinanti e al contempo conturbanti, che li spingono inesorabilmente verso il gioco.
Gli Smiths scopriranno così che la loro vita è legata ad una felicità apparente, esteriore, e che non cedere alle lusinghe del gioco sarà un percorso arduo ma necessario.
«Abbiamo deciso di lanciare un messaggio attraverso la creatività e la fantasia» dice Emma, partecipante all’intero percorso. «Dietro il mondo colorato degli Smiths abbiamo tracciato quelli che per noi sono i segni di un’inquietudine latente che fa parte dei nostri giorni» afferma invece Livia. Conclude Lorenzo «Gli Smiths sono diventati il simbolo stesso del nostro gruppo, che vuole, attraverso il cinema, aiutare quei giovani che sono meno fortunati di noi».
Gli operatori storici dell’associazione culturale Lavori in Corso, con The Smiths, inaugurano una nuova stagione di Ucca a Perugia, partendo dal coinvolgimento diretto delle nuove generazioni nei linguaggi del cinema, nella complessità di una realizzazione filmica e nella creazione di nuovi mondi da filmare. Nel prossimo futuro le attività di Ucca a Perugia proseguiranno con eventi e festivals nel pieno protagonismo giovanile.