L’Arci parteciperà all’iniziativa convocata per il 14 aprile a Palermo
L’Arci ha denunciato, da quando è cominciata, la campagna di criminalizzazione contro le Ong che praticano il salvataggio in mare, una campagna che è andata avanti assumendo i caratteri di una messa sotto accusa delle azioni di solidarietà verso i8 migranti.
Abbiamo criticato l’imposizione del Codice Minniti e gli interventi di alcuni magistrati che si sono tradotti anche nel sequestro delle navi Open arms e Iuventa, di cui chiediamo l’immediato dissequestro.
La conseguenza di questa campagna di criminalizzazione è stato un aumento delle morti in mare, nonostante il calo degli arrivi. Manca infatti un adeguato piano di ricerca e salvataggio, mentre l’accordo con la Libia ha come effetto un’accentuata arroganza della “guardia costiera” libica, che non esita ad azioni di forza per riportare i naufraghi nei lager libici.
Stare a fianco di Open Arms e di chi opera nel Mediterraneo per salvare vite umane è oggi un imperativo per chiunque creda nei diritti e nella democrazia.
Saremo quindi alle mobilitazioni che verranno organizzate per sostenere questi principi e il dissequestro delle navi, a cominciare dall’iniziativa che si terrà domani a Palermo.