Venerdì 21 giugno a Roma, presso la sede della Federazione Nazionale Stampa Italiana, la conferenza dell’Arci per presentare il rapporto Essere Moltitudine sugli spazi di musica dal vivo in Italia e la programmazione dei festival estivi.
In occasione della Giornata della Musica Arci nazionale promuove una conferenza dal titolo Una moltitudine di spazi e festival per la promozione musicale diffusa, in cui l’associazione presenterà il rapporto Essere Moltitudine, curata da cheFare, sui centri culturali e la mappatura dei festival estivi.
Sono tantissime le occasioni che Arci in tutta Italia mette a disposizione per promuovere l’accesso alla musica in ogni contesto, attraverso la presenza di decine di live club e centri culturali, ma anche attraverso percorsi formativi e di promozione della musica come linguaggio del dialogo e dell’inclusione.
In un momento in cui questi spazi e queste realtà necessitano di un supporto e di un riconoscimento, l’Arci organizza un momento di approfondimento per raccontare la ricchezza e il dinamismo della rete culturale di Arci, soprattutto in ambito musicale, e aprire una riflessione con i referenti delle istituzioni sulla necessità di un riconoscimento strutturale dei live club e sul ruolo del terzo settore nella promozione musicale diffusa.
Sono 420 i centri culturali censiti dal rapporto Essere Moltitudine, spazi che per la maggior parte si caratterizzano proprio per l’organizzazione di concerti e spettacoli di musica dal vivo e che concorrono in maniera determinante ad animare culturalmente i territori, dai grandi centri fino alle aree interne.
Allo stesso tempo sono più di 100 i festival mappati da Arci per l’estate 2024, un dato in crescita e in continua evoluzione, che racconta un momento di grande vitalità e di aggregazione che si fonda sulla musica.
Non sono solo numeri, è la sostanza di quello che rappresenta l’Arci per la musica dal vivo e che, proprio nell’ambito della Giornata della Musica, Arci vuole raccontare con il contributo di artisti, giornalisti, esperti e referenti delle istituzioni.
Tutta questa grande mole di spazi e iniziative è messa però a repentaglio dal fatto che dal 1 gennaio 2025 gli enti del Terzo Settore non saranno più esclusi dal regime IVA, con un conseguente impatto significativo sulla capacità di generare iniziative. Per questo l’Arci insieme al Forum del Terzo Settore si sta impegnando affinché questa modifica venga scongiurata.
L’appuntamento è venerdì 21 giugno, alle ore 10, presso la sede della Federazione Nazionale Stampa Italiana a Roma, Via delle Botteghe Oscure 54, sala Walter Tobagi.
In allegato il programma dell’incontro Una moltitudine di spazi e festival per la promozione musicale diffusa.