ROMA, 03 MARZO 2021 – Si è costituito ieri, 2 marzo, il “CONSORZIO OFFICINE SOLIDALI s.c.r.l.”, che opererà nel campo dell’accoglienza, delle politiche di promozione dei diritti delle persone di origine straniera e, più in generale, nel campo dei progetti e delle attività contro le diseguaglianze.
Il Consorzio, che annovera fra i suoi soci fondatori Arci nazionale e 22 realtà territoriali Arci fra comitati, associazioni e cooperative affiliate, opererà secondo un innovativo sistema a “rete” attraverso l’azione fra soggetti diversi dei territori.
Si tratta di uno strumento importante, voluto fortemente dall’Associazione, che permetterà tra le altre cose di rafforzare le azioni di contrasto a diseguaglianze e discriminazioni, sviluppando nuove progettualità in favore del territorio.
Ma non solo: il Consorzio proietta concretamente tutta l’Associazione nel nuovo scenario del Terzo Settore a seguito dell’approvazione del Codice omonimo; si raccoglie così una sfida che implementa la capacità di tutta l’Arci di promuovere con azioni concrete il coinvolgimento di nuovi stakeholders nell’impegno a servizio alla comunità sociale.
Pensiamo infatti che questo sia il terreno privilegiato dell’innovazione sociale, capace di sperimentare e costruire buone prassi di welfare, innovare la partecipazione attiva alla comunità e così influenzare positivamente le amministrazioni pubbliche. Ma anche e soprattutto rispondere ai bisogni delle persone e delle comunità locali: in questo senso la nascita di Officine Solidali rappresenta la differenza fra l’anelito di cambiamento di ciascun singolo e la condivisione di idee e obiettivi di una associazione che si dota di strumenti adatti e utili.
Lavorare insieme per cambiare le cose, convinti che lo sforzo collettivo possa farci puntare al meglio.