Ora in partenza il secondo Treno della Memoria
Si è appena concluso il primo treno di Promemoria_Auschwitz, un percorso di educazione alla cittadinanza che vede il suo apice nel viaggio a Cracovia e nella visita agli ex lager di Auschwitz e Birkenau, organizzato congiuntamente da Deina e da Arci. Ottocentotrentadue giovani da tutta Italia che hanno attraversato insieme uno dei capitoli più bassi e complessi della storia europea. Il gruppo è partito in treno dal Brennero il 31 gennaio, arrivando a Cracovia, la mattina dopo. Dopo una giornata di attività e workshop introduttivi, pensati per dare loro ulteriori strumenti di riflessione, conoscenza e consapevolezza, il secondo giorno i ragazzi hanno iniziato ad affrontare la storia dell’assedio e della ghettizzazione della popolazione ebraica a Cracovia. Con guide professioniste e con il supporto di documenti e testimonianze dell’epoca hanno visitato alcuni luoghi fondamentali per ripercorrere quel periodo storico: l’ex ghetto ebraico di Cracovia, la Fabrika Emalia Oskara Schindlera, la fabbrica-museo dedicata alla vita di Oskar Schindler e all’occupazione nazista della città di Cracovia, e il quartiere ebraico di Kazimierz.
Il 3 febbraio è stata dedicata un’intera giornata alla visita degli ex lager di Auschwitz e Birkenau, dove hanno perso la vita oltre un milione di persone. I giovani hanno affrontato insieme un momento molto difficile e molto importante che li ha portati ad accogliere dentro di sé la consapevolezza che quella immane tragedia è realmente accaduta e che a compierla sono stati degli uomini come loro. Il giorno successivo, in gruppi e poi in plenaria, si sono aperti gruppi di riflessione e condivisione per permettere l’elaborazione di quei sentimenti difficili, dolorosi e fondamentali per tornare al presente più maturi e consapevoli. Un passaggio fondamentale che ancora una volta rivela tutta l’importanza di camminare insieme, essendo di supporto e di arricchimento per il resto del gruppo: il dialogo, il confronto e il viaggio sono infatti strumenti fondamentali per il progetto.
I treni della memoria di Deina e Arci coinvolgeranno nel 2019 oltre 1600 giovani da oltre 9 Regioni d’Italia: Abruzzo, Piemonte, Trentino Alto Adige e Sud Tirolo, Emilia-Romagna, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Sardegna, Toscana.
Ieri i primi 800 giovani sono tornati a casa con un bagaglio nuovo. Più ricchi, più grandi, più padroni della propria vita e del loro presente. Domani altri 800 partiranno per questa grande avventura.
Guardare alla storia della Seconda Guerra Mondiale, della Deportazione e della Shoah in chiave europea significa costruire la consapevolezza che i processi che ne sono alla base sono parte di un passato comune, così come lo sono le conseguenze sociali, politiche e culturali che quella storia ha prodotto. La costruzione di una società civile non può che fondarsi su questi presupposti e i viaggi della memoria contribuiscono a educare una generazione di giovani europei che siano in grado di afferrare il senso profondo e complesso delle sfide del presente.
L’obiettivo generale di Promemoria_Auschwitz è di educare a una partecipazione che sia libera, critica e consapevole, proponendo un percorso strutturato in grado di alimentare una relazione continua tra storia, memoria e cittadinanza.
Accompagnare i giovani in questo percorso significa dare loro la meritata opportunità di essere responsabilizzati come cittadini e di scoprire l’importanza della partecipazione, dando loro gli strumenti per coltivare uno spirito critico e per saper scegliere di restare umani anche di fronte a situazioni difficili. Il percorso prosegue al ritorno dal viaggio con momenti di restituzione alla cittadinanza, organizzati dai partecipanti una volta tornati dal viaggio, in cui condividere e ampliare i ragionamenti e le riflessioni maturate.
Il progetto gode del patrocinio del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati e del sostegno e/o patrocinio di oltre 50 tra province e comuni ed è organizzato grazie alla collaborazione e il sostegno di numerosi enti territoriali che si occupano di storia, di memoria, di formazione, di partecipazione e di educazione alla cittadinanza, tra cui: Anpi, comitati provinciali e regionali di Arci, Agjd, Arci Ragazzi di Bolzano, Deina FVG, Deina Torino, Deina TN, Deina AA, Centro per la Pace ‘Loris Romagnoli’ di Cesena, Sermais, Rime, Koilos, Un ponte per Anne Frank, Cgil Cesena, Cgil Forlì e SPI Cgil Pescara, Comunità Ebraica di Trieste, Comunità Ebraica di Merano, Fondazione Alfred Lewin di Forlì, Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, ISTORETO di Torino, Istituto Storico di Cuneo, ISRN di Novara, ISTORECO FC di Forlì – Cesena, Istituto Storico PARRI di Bologna e IRSML di Trieste.
Info: www.deina.it