Roma, mercoledì 3 ottobre, ore 11 presso la Casa del Cinema, sala Volontè, Largo Marcello Mastroianni 1
In una data dal valore fortemente simbolico, il 3 ottobre, si terrà la conferenza stampa di presentazione della IV edizione del Festival Sabir. In questa data, proclamata Giornata della Memoria in ricordo delle vittime dell’immigrazione, 368 persone morirono annegate al largo di Lampedusa nel 2013. Erano donne, uomini, bambini che provenivano per lo più dall’Eritrea per fuggire alla dittatura del presidente Afewerki.
Questa edizione del Festival Sabir è dedicata a Tesfalidet, che “nella vita nulla ha trovato”, come recita una poesia del giovane eritreo morto di stenti subito dopo lo sbarco a Pozzallo.
Sabir 2018 si terrà dall’11 al 14 ottobre a Palermo, dopo le edizioni di Lampedusa nel 2014, Pozzallo nel 2016 e Siracusa nel 2017. Il Festival è promosso dall’Arci insieme ad Acli, Caritas Italiana e Cgil con la collaborazione di Asgi, A Buon Diritto, Associazione Carta di Roma e i patrocini di Rai, Anci e Comune di Palermo.
Sabir, che si iscrive nell’ambito degli eventi di Palermo Capitale Italiana della Cultura 2018, si svilupperà attorno alla tematica della Libertà di Circolazione: libertà di circolazione delle Persone, delle Idee, delle Culture e dei Diritti.
Come negli anni precedenti, il Festival sarà caratterizzato sia da una folta partecipazione di rappresentanti delle società civile italiana e internazionale, sia da momenti formativi, laboratori, incontri internazionali, appuntamenti culturali di teatro, cinema, letteratura e musica.
Il programma completo, con l’elenco degli ospiti e i numeri delle scorse edizioni (presenze, dibattiti, spettacoli ecc) verranno illustrati nella conferenza stampa a cui interverranno il sindaco di Palermo Leoluca Orlando; Francesca Chiavacci, presidente nazionale Arci; Susanna Camusso, segretario generale Cgil; Roberto Rossini, presidente nazionale Acli; Valentina Calderone, A Buon Diritto; Oliviero Forti, Caritas Italiana; Valerio Cataldi, presidente Carta di Roma.
Prima di dare la parola agli oratori, si terrà un flash mob in ricordo di Tesfalidet, con la lettura da parte dell’attore Giuseppe Cederna delle due poesie che portava con sé.