Il 22 febbraio si è insediato il Consiglio Nazionale del Terzo Settore (CNTS), organismo di consultazione istituito dal Codice del Terzo Settore (titolo VIII, capo I).
Il Consiglio è composto da 33 membri effettivi (e altrettanti supplenti): otto designati dal Forum del Terzo Settore in quanto l’associazione di ETS più rappresentativa sul territorio nazionale (Mohammad Saady – Anolf; Silvia Stilli – Aoi; Vincenzo Falabella – Fish; Eleonora Vanni – Legacoop; Carlo Costalli – Mcl; Roberto Trucchi – Misericordie; Claudia Fiaschi – Forum Terzo settore; Vincenzo Manco – Uisp); quattordici rappresentanti di reti associative (Roberto Rossini – Acli; Matteo Spanò-Agesci; Fabrizio Pregliasco – Anpas; Francesca Chiavacci – Arci; Carlo Borgomeo – Assifero; Vincenzo Costa – Auser; Licio Palazzini – Cnesc; Monica Poletto – CdO; Maurizio Giordano – Uneba; Antonino La Spina – Unpli; Gianluigi De Palo – Forum Famiglie; Rossella Muroni – Legambiente; Maria Teresa Bellucci – Modavi; Giorgio Groppo – Convol); cinque esperti (Gabriele Sepio; Stefano Zamagni; Alessandra Smerilli; Luca Degani; Marco Frey), tre rappresentanti delle autonomie (Maria Maddalena Mondino – Piemonte; Pietro D’Argento – Puglia; Felice Scalvini – Comune di Brescia); fanno inoltre parte del Consiglio, senza diritto di voto, Massimo Lori (Istat), Massimiliano Deidda (Inapp) e Alessandro Lombardi (direttore generale del Terzo settore e della responsabilità sociale delle imprese del Ministero del lavoro e delle politiche sociali).
Il Consiglio – che sostituisce i precedenti Osservatori (l’Osservatorio per il Volontariato e quello dell’Associazionismo di Promozione Sociale) – ha funzione prevalentemente consultiva ed esprime pareri sugli schemi degli atti normativi e sull’utilizzo delle risorse del Fondo per il finanziamento di progetti e attività di interesse generale nel Terzo Settore; sulle linee guida in materia di bilancio sociale e di valutazione di impatto sociale dell’attività degli enti del Terzo Settore; sulle operazioni di trasformazione, fusione, scissione e cessione d’azienda effettuate dalle imprese sociali. Inoltre, il Consiglio, sarà coinvolto anche nelle attività di vigilanza, monitoraggio e controllo degli Enti del Terzo Settore (ETS).
La portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore, Claudia Fiaschi, è stata nominata Vice Presidente del CNTS. La neo eletta Vice Presidente ha sottolineato come l’insediamento di Consiglio sia «un passaggio molto importante che certifica il valore sociale ed economico del Terzo settore nel nostro Paese. Finalmente possiamo esprimere la nostra autonoma soggettività politica attraverso la scelta diretta di una parte dei componenti del Consiglio Nazionale», e auspicato che in questa fase transitoria di implementazione della nuova normativa, particolarmente complessa e delicata, il Consiglio Nazionale si attivi «subito per favorire la sua attuazione nel modo più efficace ed ordinato. Ci sono molte questioni che vanno messe in agenda e affrontate al più presto».
Nel corso della riunione è stata presentata la bozza delle Linee guida per la redazione del bilancio sociale degli enti del Terzo Settore, elaborata dal Tavolo tecnico, coordinato dal professor Stefano Zamagni.