TRENTO – Raccontare nelle scuole il fenomeno mafioso, creare percorsi di legalità; uno strumento per formare gli studenti e i cittadini del futuro. Queste le pratiche essenziali che saranno alla base di un incontro, il 22 maggio al Cafè de la Paix, per ragionare insieme sul ruolo della conoscenza e su come forma coscienza critica e capacità di analisi del presente. A questo proposito, nel corso dell’incontro, verranno presentati due manuali creati per agevolare questo percorso di crescita:
– Mafia come M, che parla della mafia nel nord-est, rivolto soprattutto alle scuole medie. Realizzato dall’associazione Cosa Vostra per Linea edizioni.
– Appunti di antimafia, che racconta la storia di Cosa nostra e della ‘ndrangheta e dei movimenti antimafia, rivolto alle scuole superiori. Realizzato da Arci.
I due volumi verranno presentati da Asia Rubbo, coautrice di Mafia come M, e Francesco Filippi, autore di Appunti di antimafia.
Interverrà anche Sandra Boccher, dirigente scolastico e presidente di Proteo del Trentino.
Sarà anche possibile acquistare i prodotti della Cooperativa Lavoro e non solo di Corleone, che gestisce i beni confiscati alla mafia.
L’iniziativa è realizzata da Arci del Trentino, FLC Cgil del Trentino, Spi Cgil del Trentino, Proteo, APS Dulcamara – Café de la Paix, Cosa Vostra Padova, Libreria Due Punti.