Non Una di Meno Roma torna in piazza l'1 febbraio per chiedere maggiori investimenti sulla salute delle donne
Con un presidio sotto il palazzo della Regione Lazio, si vogliono ricordare le problematiche che ogni giorno le operatrici dei Consultori incontrano: dalla difficile accessibilità dovuta alla riduzione degli orari di lavoro al mancato rinnovo del personale andato in pensione; dalla medicalizzazione del servizio al supporto esclusivo a percorsi di maternità.
Il Coordinamento delle Assemblee delle donne dei Consultori di Denina, Resede, Condottieri, Trullo e Castelli è stato ricevuto in Regione.
L’Assemblea ha incontrato il capo della segreteria dell’Assessore alla Salute e Integrazione Socio-Sanitaria Alessio D’Amato che ha rassicurato le donne sulla volontà di un investimento della Regione Lazio nei Consultori, partendo dall’assunzione di nuovo personale e dalla sperimentazione della RU486.
Una posizione che fa ben sperare e che, nello stesso tempo, costringe a tenere gli occhi ancora più aperti sul futuro. È da 4 anni infatti che il decreto Zingaretti giace nei cassetti delle scrivanie, di fatto inattuato.
Il 1° febbraio verrà ribadito quindi che i Consultori sono prima di tutto uno spazio in cui le donne vanno accolte in tutte le fasi della vita e un luogo politico.
Vogliamo impegni concreti e nessuna campagna elettorale sul corpo delle donne!