Dichiarazione di Daniele Lorenzi, presidente nazionale Arci
ROMA 10 MARZO 2022 – “Raccogliendo l’appello del sindaco di Firenze presidente di Eurocities, rete di municipalità europee, sarò a Firenze alla manifestazione di sabato prossimo per esprimere il ripudio della guerra, la solidarietà alla popolazione dell’Ucraina, la richiesta del cessate il fuoco, per il ritiro delle truppe russe e l’appello forte alla comunità internazionale perché si impegni a una soluzione pacifica del conflitto.
Le città e le comunità hanno un grande ruolo e una forte responsabilità, come recita l’appello di Eurocities, nell’accoglienza, nella costruzione di ponti di dialogo, di convivenza e di cultura della pace. In queste ore tragiche, è importante che questo impegno venga ribadito e confermato da tanti sindaci e sindache di tutta Europa.
La nostra associazione, a livello nazionale e territoriale, è tutta impegnata nella mobilitazione pacifista e contro la guerra in Ucraina, che ha già portato in piazza 50.000 persone lo scorso sabato a Roma; per l’accoglienza dei profughi in arrivo in Italia; per sostenere le organizzazioni della società civile che ai confini dell’Ucraina sono in prima fila per assistere le persone che fuggono dalla guerra; nella solidarietà con l’opposizione democratica russa.
Chiediamo ancora, con tutta la voce che abbiamo, che alla guerra non si risponda con l’invio di armi e con nessun altra misura che provochi l’escalation del conflitto, ma facendo tornare in campo la politica e il negoziato.
La sicurezza comune e condivisa, il disarmo, la fine della nuova guerra fredda e della competizione per il dominio economico, militare, energetico del pianeta, la democrazia: sono le nostre bussole in questo momento tragico, e la strada da percorrere per salvare l’Ucraina, e tutti e tutte noi”.