Molti interventi nel Congresso hanno sottolineato l’importanza dei legami stabiliti con associazioni e movimenti esterni all’Arci con i quali il nostro lavoro si è positivamente intrecciato. Sarebbe utile che questo proficuo rapporto si riflettesse meglio nei lavori del nostro Consiglio nazionale, prevedendo anche l’eventuale inclusione nel CN di figure che, per via della loro specifica esperienza e vocazione, possano arricchire la nostra riflessione e le nostre pratiche, così aiutandoci a guardare meglio al di là dei confini dei nostri circoli. E, di converso, far meglio capire all’esterno il valore della nostra attività.
L’importanza degli intervento esterni a questo nostro Congresso è del resto la testimonianza di quanto utile sia il contributo di chi pure non viene dai nostri circoli.
In questa ipotesi potrebbero esser previste anche presenze incrociate di rappresentanti delle associazioni federate dell’Arci (Legambiente, per esempio, ma non solo) per rendere meno formale il nostro collegamento. I loro interventi al Congresso hanno del resto mostrato quanto ampia sia oggi la convergenza delle nostre rispettive iniziative.